Processo Regeni: i 10 punti chiavi illustrati dal pm. Dibattimento calendarizzato, si chiude a a luglio

articolo21 INTERNO

È durata 50 minuti la lettura del dispositivo di scioglimento della riserva con la quale la Corte d’Assise ha rigettato tutte le eccezioni dei difensori degli imputati per le torture e l’omicidio di Giulio Regeni. Il pubblico ministero ha aperto il suo intervento chiedendo l’acquisizione degli atti della Commissione Parlamentare d’inchiesta della Camera dei deputati. La Commissione non ha risposto alla domanda sul perché lo Stato Egiziano non ha collaborato finora. (articolo21)

Ne parlano anche altre fonti

"Brutale e gratuita violenza fisica e di inflizione di sofferenze corporali personali che non possono che avere prodotto, per la loro imponenza, gravissimo dolore e tormento in senso stretto, in un crescendo che ha originato l'evento morte, anche a voler trascurare il dato del patimento psicologico". (Espansione TV)

GUARDA IL SERVIZIO VIDEO. “Non abbiamo interrotto e non intendiamo interrompere la ricerca della verità sul caso Giulio Regeni, come dimostra il processo che si è avviato, che il governo segue con molta attenzione e rispetto al quale ci siamo costituiti parte civile”. (Il Friuli)

La “ragnatela” intorno a Giulio Regeni – Sono dieci gli elementi probatori definiti dalla Procura di Roma “decisivi” a carico dei quattro 007 egiziani accusati del sequestro, della tortura e dell’omicidio. (Il Fatto Quotidiano)

Giulio Regeni è stato vittima di una vera e propria “ragnatela” che gli imputati hanno stretto attorno al ricercatore friulano tra il settembre del 2015 e il 25 gennaio del 2016, giorno del suo rapimento. (Il Messaggero Veneto)

Il processo è cominciato, e se ne occuperanno magistrati e avvocati. «Sarà fondamentale ascoltare tutte le persone che hanno avuto strette relazioni con Regeni al Cairo — scandisce il procuratore aggiunto Sergio Colaiocco —. (Corriere Roma)

Fattoquotidiano.it, fuori da Montecitorio. “L’appello del pm Sergio Colaiocco al processo Regeni affinché la Farnesina si attivi per la collaborazione dell’Egitto? Non abbiamo bisogno di indicazioni, i magistrati facciano il loro dovere, che noi facciamo il nostro. (Il Fatto Quotidiano)