Commercio, in Italia scompaiono 18 negozi ogni giorno

La Gazzetta del Mezzogiorno ECONOMIA

«Servono misure strutturali per sostenere i negozi di vicinato» avverte Confesercenti presentando uno studio realizzato con Ipsos: «continuano a diminuire. In confronto al 2019, a fine 2023 si conteranno oltre 52mila imprese del commercio in meno, per un declino complessivo del -7%». Incide la perdita di potere di acquisto degli italiani, «un vero e proprio crollo, che pesa sul tessuto dei negozi di vicinato più della concorrenza dell’online». (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Se ne è parlato anche su altre testate

Si tratta di un’accelerazione del processo di chiusura delle attività commerciali verificatosi nell’ultimo decennio: dopo lo stop imposto dalla pandemia, inflazione e caro-energia stanno erodendo la capacità di spesa delle famiglie: negli ultimi due anni, il potere d’acquisto dei piemontesi è infatti diminuito di oltre 540 euro per nucleo familiare: inevitabili le ripercussioni sul tessuto dei negozi di vicinato. (newsbiella.it)

Secondo un recente studio Confesercenti e Ipsos sul futuro della distribuzione commerciale , tra il 2019 e il 2023 sono venute a mancare 52 mila imprese commerciali e le stime fornite indicano, da qui al 2030, il rischio sparizione per altre 73 mila imprese commerciali, quasi 18 al giorno di media. (Corriere dell'Economia)

I negozi continuano a diminuire e il trend dei prossimi anni, purtroppo, non è rincuorante, ma fa luce su un rischio marcato di chiusura per alcune attività commerciali più di altre. (QuiFinanza)

A lanciare l'allarme è uno studio di Confesercenti: a fine anno si conteranno oltre 52mila imprese del commercio in meno rispetto al 2019. Le botteghe di quartiere continuano progressivamente a diminuire, a vantaggio della grande distribuzione. (QuiFinanza)

Un pericolo immediato? La desertificazione dei centri storici della Regione, quelli che ne hanno determinato la bellezza e l’appetibilità. Senza negozi, però, si prevede un loro ridimensionamento, così come pensa l’Ancestor Confesercenti. (Terni in rete)

L’aumento delle chiusure dei negozi in Piemonte mette in allarme Confesercenti Confesercenti lancia l’allarme in Piemonte: preoccupano le sempre di più numerose chiusure dei negozi del territorio. Si stima che entro la fine del 2023 saranno circa 4.500 le attività che abbasseranno le saracinesche per sempre. (Mole24)