Prelievo dal conto di un defunto? Ecco cosa accade

ilGiornale.it ECONOMIA

È compito degli eredi inoltrare tale comunicazione all'istituto di credito, cosa che può essere fatta anche non di persona ma tramite Pec, oppure via fax o raccomandata A/R.

Cosa può accadere al conto corrente di un contribuente dopo il suo decesso?

In genere, per evitare problemi con gli eredi, la banca tende a bloccare l'intero conto, mossa che può essere contastata in tribunale

Una volta ottenuta questa, tuttavia, costoro potranno dividersi solo il 50% delle somme presenti sul conto, vale a dire la quota del defunto. (ilGiornale.it)

La notizia riportata su altri giornali

Conto corrente, come comportarsi se l’intestatario è defunto. Dopo il decesso di un nostro caro, toccherà proprio ai parenti comunicare la triste notizia in banca. A seguito di tutti i passaggi sopra citati il conto viene sbloccato e gli eredi possono disporre del denaro depositato, prelevando la parte che corrisponde a ciascuno (Consumatore.com)

Gli aumenti più consistenti hanno riguardato i costi dei conti con operazioni online, cresciuti dall’11 al 15%, a seconda dei profili, rispetto allo scorso anno. Costi dei conti correnti: quali considerare. (Bluerating.com)

Empoli, 16 settembre 2021 - Il conto da pagare, fra interessi di mora e spese legali, potrebbe sfiorare i 150mila euro. L’esito della perizia di parte, fatta eseguire sul conto corrente e sulle clausole contrattuali sopravvenute dal 1992 a oggi fra banca e azienda: circa 95mila euro versati alla banca negli anni, non erano dovuti. (LA NAZIONE)

Per quanto riguarda invece i conti correnti allo sportello, emerge un andamento piuttosto stabile con un lieve risparmio per i giovani (1%) e un lieve aumento per famiglie e anziani (2% e 3%). (La Nazione)