Confcommercio: "All'orizzonte 50 miliardi di consumi in meno"

Gazzetta di Parma INTERNO

Con il protrarsi delle chiusure delle attivita' produttive e di quelle del terziario - come il commercio, il turismo, i servizi, i trasporti e le professioni - e con la prospettiva che questa situazione si prolunghi nel tempo, la situazione economica e il calo dei consumi sono destinati a peggiorare.

"In quest'ultima ipotesi - spiega l'associazione di categoria - i settori che saranno piu' colpiti sono: alberghi e ristorazione (-23,4 miliardi di consumi nel 2020), trasporti e acquisto autoveicoli (-16,5 miliardi), cultura e tempo libero (-8,2 miliardi), abbigliamento (-6,6 miliardi)". (Gazzetta di Parma)

La notizia riportata su altri media

In quest'ultima ipotesi - prosegue la nota - i settori che saranno più colpiti sono: alberghi e ristorazione (-23,4 mld di consumi nel 2020), trasporti e acquisto autoveicoli (-16,5 mld), cultura e tempo libero (-8,2 mld), abbigliamento (-6,6 mld). (Yahoo Finanza)

Crescono solo, secondo le stime, i consumi alimentari, di bevande e di tabacchi, con 10,5 miliardi in più e una crescita del 4,2%. (Sky Tg24 )

- Oltre 23 miliardi di consumi sottratti al mondo di alberghi e ristorazione, più di 16 a trasporti e case automobilistiche, oltre 8 miliardi alla cultura.E' l'elenco solo parziale di un totale di 52 miliardi di consumi che mancheranno alle attività italiane, chiuse a causa coronavirus. (la Repubblica)

Ma il dato choc è che con il protrarsi delle chiusure delle attività produttive e di quelle del terziario (come commercio, turismo, servizi, trasporti e professioni) il calo dei consumi in Italia potrebbe toccare i 52 miliardi. (Corriere della Sera)

Gli effetti dell'epidemia Coronavirus. I settori che saranno più colpiti: alberghi e ristorazione (-23,4 mld di consumi nel 2020), trasporti e acquisto autoveicoli (-16,5 mld), cultura e tempo libero (-8,2 mld), abbigliamento (-6,6 mld). (Rai News)

Si è svolto oggi il primo tavolo di Confcommercio provinciale in collaborazione con tutte le categorie e le delegazioni del territorio al quale sono stati invitati i Sindaci di tutta la provincia. Un momento complesso che ha bisogno dell'intervento di tutte le istituzioni e quindi un primo passo per portare la voce anche al governo regionale e nazionale, cosi come condiviso da tutti. (SavonaNews.it)