Coronavirus, Gallera: “Medici di famiglia e pediatri attivano monitoraggio pazienti a domicilio”

Corriere di Como INTERNO

ATTENZIONE PER OPERATORI SANITARI – “Il provvedimento – ha concluso Gallera – a tutela di medici, infermieri, operatori e degli stessi pazienti, prevede un monitoraggio clinico anche degli operatori sanitari.

Anche per loro è prevista la possibilità di usufruire di strutture ricettive messe a disposizione da Regione, qualora non potessero effettuare l’autoisolamento al proprio domicilio”.

E’ prevista l’accoglienza in strutture ricettive, messe a disposizione della Regione, per quei pazienti che non possano effettuare l’autoisolamento in condizioni di sicurezza presso il proprio domicilio. (Corriere di Como)

Ne parlano anche altri giornali

Così l’assessore al Welfare, Giulio Gallera, nella conferenza stampa sui dati del coronavirus in Lombardia. “Cala la crescita sia dei contagiati che dei decessi: i pazienti positivi sono 28761, 1.555 in più rispetto a ieri, e le persone morte sono 3776, 320 in più. (Il Fatto Quotidiano)

- MILANO, 23 MAR - "Oggi si conferma il trend in calo, possiamo dire che è il primo giorno positivo, non è il momento per cantar vittoria ma finalmente vediamo una luce in fondo al tunnel". Lo ha detto L'assessore al Welfare Giulio Gallera, nella diretta Facebook per fare il punto sulla emergenza coronavirus in Lombardia aggiungendo che è il terzo giorno di dati in calo. (La Nuova Sardegna)

Seconda per numero di contagi ieri Milano: 375, che portano il numero dei positivi a 5701. Torna a salire il numero delle persone positive a coronavirus morte in Lombardia: sono 402 i nuovi decessi per un totale di 4178, dopo due giorni di dati in calo rispetto al picco di 546 morti registrato sabato. (Sky Tg24)

BERGAMO E LA LOMBARDIA, I DATI. In conferenza stampa Gallera ha parlato anche dell’ospedale degli Alpini di Bergamo e ha annunciato l’arrivo di una trentina di medici russi al Papa Giovanni. ATTENZIONE PER OPERATORI SANITARI. (L'Eco di Bergamo)

Milano, 24 marzo 2020 - Ancora luci e ombre dall'emergenza Coronavirus in Lombardia. "Purtroppo questa è una infezione per cui non c'è al momento cura o vaccino – ha detto Gallera -. (IL GIORNO)

Le persone ricoverate in terapia intensiva sono 1194, le persone dimesse sono 6657, con 600 persone in più rispetto a ieri», ha aggiunto Gallera. Coronavirus, in Lombardia i morti tornano a salire: sono 402 in più di ieri e sono oltre 30.000 il totale dei contagiati in regione. (Il Messaggero)