«Meglio che Trump non prenda quel farmaco, è obeso»

Corriere del Ticino ESTERI

«È il nostro presidente e preferirei che non prendesse qualcosa che non è stato approvato dagli scienziati, specialmente nella sua fascia d’età e, come dire, di peso... è patologicamente obeso»: così la speaker della Camera Nancy Pelosi ha commentato la decisione presa due settimane fa da Donald Trump di assumere l’idrossiclorochina per prevenire il coronavirus.

Nell’ultimo checkup medico, il presidente, con un indice di massa corporea pari a 30,4, aveva superato la soglia per essere considerato obeso. (Corriere del Ticino)

Ne parlano anche altri media

Per il presidente è una «medaglia al valore», vuol dire che i test funzionano, non come in altri Paesi. Peccato che i dati ufficiali indichino come, in proporzione alla popolazione, gli Usa abbiano fatto meno test di altri paesi gravemente colpiti dalla pandemia. (Corriere del Ticino)

Da parte del Partito deomocratico e della Presidente della Camera dei rappresentanti Nancy Pelosi sono arrivate numerose critiche alla scelta di Trump, il quale ha liquidato la questione dicendo che Pelosi avrebbe "molti problemi mentali". (La Repubblica)

Al centro della polemica c'è l'assunzione da parte del Tycoon dell'idrossiclorochina, il farmaco anti malarico, sulla cui efficacia contro il coronavirus resta dubbia. (Corriere TV)

Regno Unito. Ansa | Easyjet. Easyjet torna a volare. Gli Stati Uniti rimangono il Paese più colpito con 1.551.853 contagi, seguono Russia (308.705) e Brasile (291.579). (Open)

Donald Trump ha definito Nancy Pelosi una «donna malata, con problemi mentali», dopo che la speaker della Camera aveva criticato il presidente Usa per il suo utilizzo dell’idrossiclorochina per prevenire il coronavirus, a causa della sua età e del suo peso eccessivo. (Gazzetta di Parma)

https://t.co/tkauUyoi1x — Jorge Arreaza M (@jaarreaza) May 21, 2020. Tarek William Saab, procuratore generale del Venezuela, ha offerto a Nancy Pelosi, collaborazione nelle indagini aperte per chiarire le presunte responsabilità della Casa Bianca nella cosiddetta "operazione Gedeon", il tentativo di invasione armata dalla Colombia di mercenari legati ad una agenzia vicina all'amministrazione Trump. (L'AntiDiplomatico)