Wall Street sopra la parità nonostante i payroll peggiori del consenso

Milano Finanza ECONOMIA

Il Dow Jones inizia le contrattazioni al rialzo dello 0,34%, l'S&P 500 dello 0,41% e il Nasdaq dello 0,14%.

Entrando nel dettaglio dei dati macro, l'economia degli Stati Uniti ha creato nell'undicesimo mese 210 mila posti di lavoro nei settori non agricoli, deludendo il consenso degli economisti, che si aspettavano un aumento di 385 mila unità.

Il Ftse Mib cresce dello 0,63%, il Dax dello 0,54%, il Cac dello 0,37%, il Ftse 100 dello 0,48% e lo Stoxx 600 dello 0,51%

Partenza sopra la parità per gli indici di Wall Street, nonostante i dati sul mercato del lavoro a novembre abbiano deluso le aspettative. (Milano Finanza)

La notizia riportata su altri media

Dal Rapporto Rota emerge un dato allarmante che riguarda la città di Torino: il capoluogo piemontese ha risentito degli effetti della pandemia sul piano dell’occupazione, una situazione che ha generato un diffuso clima di incertezza. (Torino Top News)

Aumento dei salari che a novembre c’è stato infatti ma che, fortunatamente per chi paventa ulteriori fiammate di un’inflazione Usa già alta, ha rallentato il passo. Il problema della scarsità dell’offerta di lavoro, negli Stati Uniti, continua a persistere, e i dati di novembre lo confermano. (Finanzaonline.com)

Insomma, i ritmi di lavoro imposti da una delle regine del merchant banking Usa fanno apparire il reparto di inscatolamento di Amazon quasi come una spensierata bocciofila. Il responso è stato deludente, il peggiore dal dicembre scorso: appena 210mila nuovi posti di lavoro creati il mese scorso, contro attese attorno ai 550mila. (il Giornale)

La crescita inferiore alle attese dei posti di lavoro creati dalla principale economia mondiale (210mila contro i 550mila attesi mediamente a novembre) rappresenta l’ennesimo tassello (Il Sole 24 ORE)

Il dato sugli occupati, più osservato del tasso di disoccupazione, è peggiore delle attese del mercato che indicava un aumento di 550 mila di posti di lavoro. (Teleborsa) - Cresce meno delle attese il mercato del lavoro in USA a novembre. (Il Messaggero)

Il tasso di partecipazione alla forza lavoro si è attestato al 61,8% (ancora ben lontano dai livelli di febbraio quando si attestava al 63,3%). (Dove Investire)