Legacoop, a un anno dall'alluvione rimborsi irrisori alle imprese - Economia e Finanza - Repubblica.it

Finanza Repubblica INTERNO

Somme irrisorie erogate alle imprese, ristori 'da zero virgola', a fronte di una narrazione inaccettabile fatta di annunci di rimborsi al 100%, mentre la realtà è fatta di burocrazia, lentezze e fondi mai arrivati. Sono tanti i conti che non tornano nel processo di ricostruzione del tessuto economico che avrebbe dovuto far seguito all’alluvione del maggio 2023. "Facciamo presto che è tardi" è il grido d’allarme con cui Legacoop ha riunito le proprie imprese a Ravenna, a un anno dall’inizio di quei tragici eventi, per fare il punto sulla situazione davanti a oltre 200 cooperatrici e cooperatori. (Finanza Repubblica)

Se ne è parlato anche su altri giornali

A distanza di un anno i fronti aperti sono ancora ta… (La Repubblica)

Ce ne sono ancora molte, di ferite aperte, nei quartieri che un anno fa sono stati sopraffatti dalle inondazioni del 3 e del 16 maggio; sono, da una parte, le tante case vuote, spiccano le abitazioni unifamiliari, per le quali sia i ritardi degli indennizzi governativi, sia la loro incertezza, sia la farraginosità delle pratiche (formulate dallo staff del commissario Figliuolo) per accedere ai rimborsi, hanno finora reso difficile avviare i lavori di risanamento e, dall’altra sono le vetrine ancora infangate di quei negozi, e non sono pochi, che anche in centro storico non hanno ancora ripreso l’attività e forse non la riprenderanno più. (il Resto del Carlino)

Le aziende agricole«Un capitolo davvero preoccupante riguarda le aziende agricole colpite dall’alluvione — ha aggiunto il coordinatore di Ravenna di Legacoop Romagna, Mirco Bagnari - perché dallo Stato non è ancora arrivato nulla. (Corriere Romagna)

– Generale Francesco Paolo Figliuolo, commissario straordinario alla ricostruzione post alluvione, la sua è una struttura ‘snella’ in termini numerici, ma spesso dai Comuni si è lamentato il mancato invio di quei rinforzi che avrebbero dovuto far viaggiare veloci gli uffici sui territori. (il Resto del Carlino)

Non credevo di sentirlo di nuovo, a distanza di un anno». Azzurra Mainetti sta salutando le donne di una ditta di pulizie che ieri sono andate a sistemare casa sua, in via D’Azeglio a Faenza. (La Repubblica)

Oggi, a sei mesi dal disastro, quelle lacrime si sono trasformate in gioia e ringraziamento per i tanti aiuti e supporti ricevuti per risollevarsi dalle conseguenze dell’alluvione. (LA NAZIONE)