Dogor, il cucciolo ritrovato in Siberia, ha 18mila anni anni e non li dimostra

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Il piccolo è stato ritrovato in uno strato di permafrost completamente intatto con pelliccia, scheletro, denti, testa, naso e baffi tutti come... 18mila anni fa.

Il Centro di paleogenetica di Stoccolma sta eseguendo altre ricerche ed è riuscito a pervenire alla datazione grazie a delle analisi in carbonio 14.

E' Il quesito che ha posto il ritrovamento in Siberia di un cucciolo di animale di circa due mesi perfettamente conservato. (Euronews Italiano)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Un cucciolo, abbandonato dai padroni, ha trovato calore accanto al Bambino Gesù, nella paglia del presepe. La serenità del cane, cucciolo di pastore tedesco, ha incantato e commosso le migliaia di persone che lo guardavano riposare accanto al Bambino Gesù. (Calabria 7)

La dolcissima Mimì, presentata da Gaia Silbernagl, educatore cinofilo, vi aspetta al Rifugio per randagi dell’associazione Emi di Busto Arsizio Il periodo natalizio si avvicina e in molti ricorrono al cucciolo come regalo da mettere sotto l’albero ma il cane non è un oggetto. (Rete55)

Al suo risveglio il cucciolo si è trovato spaesato e spaventato, infatti molte persone erano accorse nella piazza per ammirare il cucciolo che ancora dormiva raggomitolato. Ogni anno dal giorno dell’accaduto sotto il periodo natalizio l’immagine del cucciolo accucciato sul ventre di Gesù nel presepe torna a far commuovere tutto il web. (www.amoreaquattrozampe.it)

Si tratta di Dogor, il cucciolo ritrovato in Siberia perfettamente conservato in uno strato di permafrost, di cui sono rimasti intatti scheletro, naso, denti, e addirittura peli e baffi. Maybe it's the common ancestor? (Wired Italia)

Dogor, il piccolo di 18mila anni. Il cucciolo studiato dagli scienziati è stato chiamato Dogor e presenta denti, testa, pelliccia, naso e baffi praticamente immutati. Era un cucciolo e si è conservato, al gelo della Siberia, per 18mila anni. (ilGiornale.it)

Moltissimi utenti sono rimasti commossi da quella scena strappalacrime che, a suo tempo, incuriosì numerose persone, riunitesi intorno al presepe per osservare il cucciolo addormentato, fotografarlo e filmarlo. (greenMe.it)