A Bari una testa di maiale mozzata per i calciatori: il precedente Figo – VIDEO

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Teste di maiale, alla Figo contro il Barcellona, minacce e striscioni intimidatori, servono a nessuno, danneggiando invece tutti

Volò di tutto dagli spalti, dalle bottigliette di plastica a quelle di vetro, fino ad una testa di maiale mozzata, proprio come a Bari.

Una testa di maiale mozzata, ritrovata all’esterno dello stadio San Nicola di Bari, con uno striscione minaccioso, rivolto ai calciatori della squadra pugliese: “Se non ci credete questa fine farete“. (Calciopolis)

Ne parlano anche altre testate

Bari è una piazza fuori dal comune, speciale, che anche in questa occasione ci ha dato la dimostrazione lampante di essere rappresentata da una maggioranza di tifosi appassionati, anche duramente critici quando le cose non vanno come si vorrebbe, ma sempre in grado di distinguere quale sia la differenza fra tifo sano e altro. (Tutto Napoli)

Ancora una volta il calore, la passione e la maturità dimostrata dal popolo biancorosso mi ha travolto. Luigi De Laurentiis, presidente del Bari, ha diramato un comunicato ufficiale dopo le minacce e gli atti intimidatori accaduti nei giorni scorsi. (CalcioNapoli1926.it)

Voglio davvero sperare che questo resti un episodio isolato, che il presidente De Laurentiis e i calciatori del Bari possano proseguire il campionato in un clima di serenità e sicurezza" Fuori dallo stadio San Nicola è stata lasciata una testa di maiale mozzata con la scritta su uno striscione: "Se non ci credete questa fine farete". (Calciomercato.com)

Il messaggio intimidatorio, sul quale sta indagando la Polizia scientifica, ha ricevuto una condanna unanime dalle istituzioni e dagli addetti ai lavori. De Laurentiis ha speso belle parole per la parte sana del tifo: "Ancora una volta il calore, la passione e la maturità dimostrata dal popolo biancorosso mi ha travolto (BariToday)

Le telecamere di videosorveglianza hanno immortalato quali autori del gesto quattro persone, con cappucci e mascherine, che gli agenti della Digos stanno tentando di identificare. La sera del 25 aprile, dopo la sconfitta a Torre del Greco, mentre il bus con a bordo la squadra tornava a Bari, in autostrada all’altezza di Modugno sono stati lanciati fumogeni accesi. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Il nuovo Dpcm fissa al primo giugno la data per la ripartenza ma per loro è troppo tardi (LaPresse)