Profumo rubato da Fassino, gli addetti del duty free di Fiumicino: “Lo aveva già fatto in precedenza”

Profumo rubato da Fassino, gli addetti del duty free di Fiumicino: “Lo aveva già fatto in precedenza”
Il Fatto Quotidiano INTERNO

Non sarebbe stata la prima volta. Dopo il presunto tentato furto di un profumo Chanel al duty free di Fiumicino, svelato dal Fatto Quotidiano, che è costato una denuncia a Piero Fassino, emergerebbe che già in passato il deputato del Pd sarebbe stato riconosciuto come autore di un furto nel negozio del Terminal 1 dell’aeroporto romano. Nella prima occasione, secondo quanto apprende l’Ansa da fonti investigative, il deputato dem non era stato fermato. (Il Fatto Quotidiano)

Ne parlano anche altri media

I dipendenti avrebbero detto alla polizia: «C’è stato già un precedente. Chiedete ai colleghi di turno al duty free un paio di settimane fa» Fassino aveva già rubato al duty-free? L’ipotesi (non confermata) riportata dal Fatto (IlNapolista)

Il parlamentare non era al telefono come aveva affermato Già in passato Piero Fassino sarebbe stato riconosciuto come autore di un furto nel duty free del Terminal 1 dell’aeroporto di Fiumicino dove è stato denunciato lo scorso 15 aprile dopo essere stato bloccato con in tasca una confezione di profumo Chanel non pagata. (Internapoli)

“Con Piero Fassino c’è stato già un precedente. Qui, il 15 aprile scorso, il deputato del Pd ed ex ministro della Giustizia … (Il Fatto Quotidiano)

"Se non arrivi a fine mese, ti facciamo la colletta per il profumo". Piero Fassino sotto attacco su Instagram

Il deputato del Pd avrebbe un precedente che complica la sua posizione. Questa la novità emersa nelle indagini contro Piero Fassino, accusato di aver rubato un profumo da un negozio del Terminal 1 dell'aeroporto di Fiumicino, arrivata anche grazie alle testimonianze di alcuni dipendenti dell'esercizio commerciale. (Sky Tg24 )

Le ultime informazioni sulla vicenda aumentano il mistero: il parlamentare del Partito Democratico avrebbe infatti provato a rubacchiare qualcosa già in altre due occasioni. Dettagli e indiscrezioni si moltiplicano con il passare delle ore sul caso di Piero Fassino e del presunto furto di un profumo Chanel al duty free dell’aeroporto di Fiumicino (Nicola Porro)

“Non volevo rubarlo”, la versione dell’ex ministro di Grazia e Giustizia. Da alcuni giorni Piero Fassino è al centro delle polemiche dopo esser stato denunciato per il furto di un profumo del valore di 100 euro nel duty free dell’aeroporto di Fiumicino (Repubblica Roma)