Svolta FIgc: pronti a sperimentare la Var a chiamata per le squadre

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L'introduzione del VAR ha portato a una rivoluzione nel calcio, ora ce n'è un'altra all'orizzonte: la possibilità di utilizzare la moviola in campo a chiamata da parte delle squadre, e questo presto potrebbe accadere in Italia.

Con un comunicato ufficiale infatti, la FIGC rende noto di aver comunicato alla FIFA la disponibilità a sperimentare l'utilizzo del challenge: questo sistema, già presente in altri sport come il tennis, prevede che la chiamata all'on field review venga effettuata dalle stesse squadre impegnate in partita. (Udinese Blog)

Se ne è parlato anche su altri media

Saperne di più è una tua scelta. (La Repubblica)

La Figc apre alla sperimentazione della chiamata del Var da parte delle squadre. Ecco perché, "animata dallo stesso desiderio di innovare e con il medesimo spirito di servizio dell'epoca", la Figc apre ora alla sperimentazione in Italia del challenge. (Sky Tg24 )

[...] Non entusiasma la Fifa neppure immaginare come si organizzerebbero gli allenatori. A occhio, era quasi meglio quando di occhio ne avevamo uno solo, come Polifemo". (CalcioNapoli24)

L'Italia è disponibile a sperimentare "l'utilizzo del challenge, ovvero la chiamata all'on field review della Var da parte delle squadre, nei tempi e nei modi che l'Ifab eventualmente stabilira'": ecco quanto la Federcalcio ha anticipato in via informale alla Fifa, facendosi "interprete delle richieste pervenute nelle ultime settimane da numerose società di Serie A". (Sport Mediaset)

L'utilizzo che si fa di uno strumento prezioso come il VAR. Per questo motivo, stando a quanto riportato dall'edizione odierna del quotidiano "Il Mattino", sarebbe pronta la replica da parte del presidente della Federcalcio Gabriele Gravina dopo la telefonata fatta da Aurelio De Laurentiis. (CalcioNapoli24)

L'introduzione del VAR ha portato a una rivoluzione nel calcio, ora ce n'è un'altra all'orizzonte: la possibilità di utilizzare la moviola in campo a chiamata da parte delle squadre, e questo presto potrebbe accadere in Italia (Calciomercato.com)