Mafia a Bari, nuova inchiesta della Dda su Amtab: sotto la lente la gestione dell'azienda

Telebari INTERNO

Una seconda inchiesta sulla gestione aziendale e sui conti dell’Amtab sarebbe stata aperta dalla Direzione distrettuale antimafia di Bari oltre a quella che ha disvelato l’ingerenza dei clan nella gestione delle assunzioni nella municipalizzata barese. La nuova inchiesta, scaturita dalla relazione presentata al tribunale dall’amministratore giudiziario nominato tre settimane fa, Luca D’Amore, si starebbe concentrando, secondo quanto riferiscono alcuni quotidiani locali, su presunti aumenti dei costi e spese non giustificate, straordinari e trasferimenti del personale, appalti e promozioni sospette, e l’ammanco di centinaia di migliaia di euro di incassi dalla sosta a pagamento. (Telebari)

Ne parlano anche altri media

Nella Concorsopoli regionale i candidati sono stati suddivisi in sette batterie da 90 unità ma la quasi totalità dei 44 assunti sono stati collocati tutti insieme, appassionatamente, nella prima. Le prove sono state eseguite dalla Studio Staff RU, società al centro dell’inchiesta di Bari per le assunzioni “pilotate” dalla criminalità organizzata. (Paolo Gianlorenzo)

ALLUMIERE – «L'azienda interinale coinvolta nello scandaloso caso di Allumiere ora al centro di una simile vicenda a Bari». L’onorevole Marco Silvestroni, senatore di Fratelli d’Italia e presidente della Federazione della provincia di Roma interviene sul caso che ha coinvolto il paese collinare, invocando una indagine della commissione parlamentare antimafia. (Civonline)

Il 6 settembre del 2018 gli investigatori della Mobile di Bari continuano ad ascoltare il telefono di Tommaso Lovreglio, nipote di Savino Parisi, capo indiscusso della famiglia Parisi-Palermiti egemone nel capoluogo e provincia, detentore di un unicum criminale quello della doppia affiliazione (anche alla ‘ndrangheta). (La Stampa)

Tuttavia a pesare sul bilancio ci sono gli effetti di due transazioni, rimaste in un cassetto, che potrebbero allargare il buco. Lo squilibrio che ha portato Amtab alla maxiperdita di 4,2 milioni nel 2022 sulla carta dovrebbe essere stato risolto con la manovra che il Comune ha messo in atto lo scorso anno. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

A Bari si potrebbe riscrivere un pezzo importante di storia purulenta della Regione Lazio al tempo di Nicola Zingaretti. Circolano carte che mettono assieme esperti in concorsi in modalità illecite nel capoluogo pugliese al centro dell’affaire Emiliano-De Caro con quanto accadde tempo fa con la concorsopoli del Lazio ad Allumiere, e che costò se non altro la carriera ad un pezzo grosso dell’amministrazione regionale di allora, Mauro Buschini del Pd, costretto a lasciare la presidenza del consiglio alla Pisana. (Liberoquotidiano.it)

Sono diversi episodi a svelare non solo il quadro di soggezione verso il potere mafioso da parte di alcuni pubblici ufficiali, tra cui un dipendente della municipalizzata del trasporto pubblico Amtab, a cui il clan avrebbe imposto assunzioni di parenti e affiliati. (ilGiornale.it)