Tar di Salerno annulla ordinanza sindacale: nel comune Salernitano si ritorna a scuola

È il primo caso noto in Campania della sospensione anche di un’ordinanza sindacale, dopo la bocciatura del Tar dell’ordinanza regionale del governatore Vincenzo De Luca arrivato già lunedì scorso.

Nel Comune si contano infatti 106 positivi oltre che il decesso di una giovane mamma di 49 anni

Il Tar di Salerno ha bloccato l’ordinanza sindacale anti-Covid19 del 10 gennaio del Comune di Serre, in provincia di Salerno che chiudeva le scuole per tutta la settimana, dall’11 al 15 gennaio, per evitare nuovi contagi. (Amalfi Notizie)

Su altri media

Per entrare in zona gialla i parametri sono: occupazione dei posti letto ospedalieri nei reparti ordinari al 15% e terapie intensive al 10% In questo momento in Campania abbiamo 111 Comuni in cui non si sono riaperte le scuole. (Fanpage.it)

Insomma, insiste ancora De Palma, non si può pensare che il problema sia l’eccessiva diffusione dei dati sui contagi Chi come il nostro sindacato combatte ogni giorno contro piaghe ben più virulente del Covid 19 non può accettare tutto questo! (Sardegna Reporter)

- NAPOLI, 14 GEN - "Ci siamo trovati di fronte una posizione incomprensibile e offensiva del governo nazionale rispetto alla Regione Campania. "In Campania sono 111 i comuni dove non si sono aperte le scuole - ha detto - di fronte a ordinanze di chiusura totale il Governo non ha fatto nulla. (Ansa)

Ci siamo trovati di fronte a una posizione irrispettosa del governo nazionale, offensiva per la Regione Campania e incomprensibile». Lo ha detto il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, commentando il ricorso dell'Avvocatura dello Stato contro l'ordinanza che rinviava la didattica in presenza in materne, elementari e medie fino al 29 gennaio. (ilmattino.it)

/ Facebook Vincenzo De Luca Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev Il Governo ha ordinato l'ordinanza alle 22.15 di domenica sera», così Vincenzo De Luca in diretta Facebook. (Il Messaggero)

Cateno De Luca ha infine ricordato che il Comune di Messina, diversi giorni fa, ha fatto richiesta sulla dichiarazione di ‘zona arancione’. La traduzione è questa: se prima non ci infettiamo tutti, le scuole devono rimanere aperte”. (Orizzonte Scuola)