Istat, nel quarto trimestre Pil meglio delle stime: -1,9%. E il 2021 parte da +2,3%

la Repubblica ECONOMIA

A trascinare la caduta del Pil - sottolinea l'Istat nel suo commento ai dati "è stata sia la domanda interna (incluse le scorte), sia quella esterache hannofornito entrambe un contributo negativo di 1 puntopercentuale.Sul piano interno, è stato fortemente negativo l’apporto dei consumi privati, -1,6 punti, nullo quello degli investimentie lievemente positivo,per 0,3 puntisia quello della spesa della PA, sia quello delle scorte. (la Repubblica)

La notizia riportata su altre testate

Il PIL trimestrale ha evidenziato una contrazione dell’1,9%, di poco inferiore alle attese a -2,0% e in confronto al precedente 15,9%. Nello specifico, al netto delle scorte, i consumi delle famiglie e delle Istituzioni Sociali Private ISP sono caduti dell’1,6%. (Money.it)

Lunedì, l’Istat aveva confermato una pesante contrazione del PIL dell’8,9% nel 2020. editato in: da. (Teleborsa) – Il PIL dell’Italia è calato dell’1,9% nel 4° trimestre, anziché del 2% come inizialmente rilevato dall’Istat, ma la differenza rispetto al 4° trimestre del 2019 viene confermata a -6,6%. (QuiFinanza)

Le importazioni e le esportazioni sono aumentate, rispettivamente, del 5,4% e dell’1,3%. (Finanzaonline.com)