Sam Altman torna alla guida di OpenAI

La Gazzetta di Mantova ECONOMIA

Sam Altman ha annunciato di avere il sostegno del capo di Microsoft Satya Nadella per il suo ritorno alla guida di OpenAI, pochi giorni dopo essere stato licenziato dal consiglio di amministrazione. "Con il nuovo consiglio e il supporto di Satya, non vedo l'ora di tornare a OpenAI e di consolidare la nostra forte partnership con (Microsoft)", ha scritto Altman su X. OpenAI ha riferito di aver raggiunto un accordo per il ritorno di Altman alla guida della società a pochi giorni dal suo licenziamento, mettendo fine alle frenetiche discussioni sul futuro della startup al centro del boom dell'intelligenza artificiale. (La Gazzetta di Mantova)

La notizia riportata su altre testate

Ma quella di OpenAI (la «tech» statunitense che ha creato ChatGpt) il cui fondatore e amministratore delegato Sam Altman è stato licenziato e riassunto in 5 giorni, tra venerdì 17 e mercoledì 22 novembre, è molto di più, come spiega Massimo Gaggi: perché stiamo parlando di tecnologie di intelligenza artificiale che stanno già cambiando (e soprattutto cambieranno per sempre) le nostre vite. (Corriere della Sera)

Cosa c’è dietro i continui ribaltoni in OpenAI? Secondo i media americani, l’improvvisa cacciata di Altman sarebbe legata anche a una scoperta nel campo dell’intelligenza artificiale che alcuni ricercatori avrebbero giudicato «potenzialmente pericolosa» per l’umanità. (Corriere della Sera)

Questa decisione è stata presa pochi giorni dopo il suo allontanamento dal consiglio di amministrazione. Altman ha espresso entusiasmo riguardo al futuro, dichiarando: «Con il nuovo consiglio e il supporto di Satya, non vedo l'ora di riassumere la guida di OpenAI e di consolidare ulteriormente la nostra solida partnership con Microsoft», come comunicato su X. (ilmessaggero.it)

OpenAi: Sam Altman torna alla guida a pochi giorni dal licenziamento (il Dolomiti)