Tennis, Matteo Berrettini: "La decisione sui punti a Wimbledon? Non mi è piaciuta, mi sento disarmato"

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Poi ho giocato in Coppa Davis contro l’India sull’erba a febbraio e mi è piaciuta molto.

Infine, parlando del suo feeling con la superficie verde, Matteo Berrettini ha detto: “La risposta non era mai buona, non mi muovevo bene.

Ho persino iniziato a pentirmi che la stagione sull’erba fosse così breve”

“Non mi è piaciuta quella decisione e ancora non mi piace.

Se avessi saputo prima che a Wimbledon non ci sarebbero stati punti in palio, forse avrei spinto, avrei modificato il mio programma per recuperare qualche punto. (OA Sport)

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Alla fine, mi sono sorpreso di me stesso e adesso mi ritrovo con una grande energia». Ho imparato sul campo da quello che stava succedendo, prima mi lasciavo travolgere dai mostri, magari perdevo e ci ragionavo il giorno dopo. (IlNapolista)

La speranza è che Matteo Berrettini, che si è raccontato a Corriere della Sera, riesca a confermarsi se non addirittura a migliorarsi. E sul sogno di vincere Wimbledon: «Sono sempre stato cauto con le parole (361 Magazine)

Nadal dopo gli Australian Open e il Roland Garros cerca un altro successo per continuare a sognare il Grande Slam. Nel tabellone femminile la più quotata è Iga Swiatek, che dovrà però guardarsi le spalle da Coco Gauff (la Repubblica)

Anche perché gli riesce ancora piuttosto bene Eppure, senza battere ciglio, Andreas continua a lottare come fosse ancora quel ragazzino che 18 anni fa giocava il suo primo Slam, senza badare troppo al contesto. (SuperTennis)

La Rosa dei venti sulla collanina regalo di mamma gli indicherà la rotta, intanto Matteo incanta le donne. Ma se per trovare un aiutino extra Matteo scaricasse la sua frustrazione urlando contro mamma e papà in tribuna? (ilmessaggero.it)

Matteo dalla parte di Nadal e dopo la finale 2021 persa con Djokovic, stavolta vuole vincere: "Ho tanta energia". C’è un grande prato verde dove nascono speranze. Da lunedì il torneo londinese. (La Gazzetta dello Sport)