Prestito bancario con “tasso d'interesse usurario”: stop al decreto ingiuntivo. Esposto in Procura
L’istituto bancario, dal canto suo, ha a sua volta contestato il ricorso, chiedendo la legittimazione del decreto ingiuntivo emesso.
Il caso di specie ha creato allarme, spingendo le vittime lo scorso 10 ottobre a chiedere l’intervento della Procura, con un esposto, affinchè vengano effettuate tutte le valutazioni penali del caso.
Inoltre veniva rilevato che la banca pretendesse “di agire ed ottenere una grossa somma di denaro, gran parte della quale non dovuta”. (Corriere Salentino)
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In risposta, il 58% delle banche ha affermato di applicare tassi negativi su alcuni depositi societari e il 23% ha dichiarato di fare lo stesso con la clientela retail. Quasi il 60% delle banche tedesche applica tassi di interesse negativi sui depositi dei clienti corporate e oltre il 20% fa lo stesso sui conti correnti della clientela retail. (Wall Street Italia)
Anche le banche italiane hanno confermato la loro intenzione di applicare tassi di interesse negativi sui conti. In pratica, l’applicazione dei tassi negativi in questo caso è stata giustificata con la necessità di proteggere i vecchi clienti dell’istituto di credito. (Money.it)
illimity offre sempre il 2,25% dopo 24 mesi, ma il portale ha calcolato che il rendimento netto è dell'1.46%. Banca Privata Leasing (istituto emiliano nato nel 1987, dal 2011 è banca) invece, restituisce l'1,3% lordo pari allo 0,77% netto, così come la Banca di Cividale. (Milano Finanza)
Qui sta il punto di non ritorno: la caccia al rendimento ha spinto gli asset managers a ripiegare sul mercato azionario statunitense al momento ancora molto prospero per i lauti dividendi che continua a pagare. (Yahoo Finanza)
La politica di tassi negativi della Bce rischia di far male alle banche tedesche. Il sistema finanziario tedesco è stato tra i più critici nei confronti della politica di tassi negativi della Bce, contro cui hanno alzato la voce colossi del calibro di Deutsche Bank, Allianz e Commerzbank. (La Sicilia)
Travolta da 2.970 miliardi di euro di liquidità, secondo i dati dell'Eba e dal costo del denaro che a settembre è sceso al -0,5%, la Germania si sta difendendo. E così qualche giorno fa l'ultima della lista in senso temporale, Volksbank Raiffeisenbank Fürstenfeldbruck, ha deciso di introdurre i tassi negativi nei conti correnti su ogni euro depositato. (Milano Finanza)
