Arriva il picco dell’influenza! Allerta soprattutto per anziani e bambini

La mia città NEWS SALUTE

Nei prossimi giorni è previsto un aumento della diffusione dell’epidemia influenzale con tantissimi nuovi casi, anche a Viterbo.

Il picco stagionale, soprattutto a causa della riapertura delle scuole, uno dei principali luoghi di contagio, è previsto per i prossimi giorni di gennaio e i primi di febbraio.

Nei giorni scorsi, diverse persone a rischio (anziani e bambini) hanno dovuto ricorrere al Pronto Soccorso, perchè l’influenza talvolta può provocare complicanze, come polmoniti broncopolmoniti e bronchiti. (La mia città NEWS)

Se ne è parlato anche su altre testate

Gli otto casi clinicamente diagnosticati nel territorio provinciale riguardano le manifestazioni acute con ceppo virologico identificato. «La diffusione locale dell'influenza è in linea con il dato regionale», ha spiegato Compostella, pari a 2,75 casi ogni mille residenti. (Il Gazzettino)

Non si registrano invece particolari picchi di attività al Pronto Soccorso, dove gli accessi di soggetti con sintomi influenzali sono per ora limitati. In un’ottica di contenimento del contagio, riscontri positivi sono venuti dalla campagna di vaccinazione, che nelle scorse settimane ha visto la distribuzione di oltre 60 mila dosi nel territorio dell’ULSS 7 Pedemontana. (VicenzaToday)

Influenza 2020, ci sono nuovi ceppi in circolazione. Sono soggetti a rischio anche i pazienti con malattie renali croniche, come riporta Quotidiano. (Centro Meteo italiano)

"La chiusura degli istituti scolastici dal 22 dicembre al 6 gennaio – spiega – in effetti ha rallentato la diffusione, almeno tra adolescenti e giovani. Per questo ci aspettiamo che il picco arrivi tra la fine di gennaio e l’inizio di febbraio". (il Resto del Carlino)

Nel territorio dell’ULSS 8 Berica sono oltre 1.300 gli ammalati, ma non si riscontrano. complicanze gravi. La buona notizia però è che almeno per il momento nel territorio locale – a differenza di altre aree – non si sono ancora registrati casi di complicanze gravi. (tviweb)

Si tratta di malattie serie, da non sottovalutare, spesso terribili soprattutto per i fisici più deboli e delicati come anziani e persone con malattie croniche. Qualche sintomo trascurato è degenerato in serie malattie come bronchiti e polmoniti (Italia2TV)