Addio a mamma Ebe: tutt'Italia parlò del suo processo a Vercelli. Aveva 88 anni

tgvercelli.it INTERNO

Sono rimaste famose le immagini del fotografo de La Stampa Renato Greppi che ritrasse mamma Ebe all’udienza in barella (perché aveva sostenuto di essere ammalata) durante una delle udienze

Mamma Ebe al secolo Gigliola Giorgini, la “santona” di san Baronto, il cui nome resterà per sempre legato a Vercelli, è morta ieri di malattia all’ospedale degli Infermi di Rimini: aveva 88 anni.

Tutto era partito da un’inchiesta giornalistica svolta da un cronista de “La Stampa” di Vercelli. (tgvercelli.it)

Su altre fonti

Molte le donne che presero Mamma Ebe come unico esempio di vita, allontanandosi dai riferimenti seguiti. Venne proibito ai sacerdoti di frequentare Ebe e di dare i sacramenti a lei e ai suoi adepti (Prima Vercelli)

Tra queste strutture, negli anni '80, c'era la Consolata di Borgo d'Ale: quando i carabinieri, nell'aprile del 1984, entrarono nella struttura, scoperchiarono un vero e proprio impero economico che le successive sentenze dei processi ritennero fondato sulla truffa, il falso ideologico, l'esercizio abusivo della professione sanitaria, ma anche il sequestro di persona e i maltrattamenti. (InfoVercelli24.it)

APPROFONDIMENTI RIMINI Morta Mamma Ebe, "Santona di Carpineta" aveva 88 anni:. ITALIA Mamma Ebe, trent'anni di inchieste. Nella casa gestita dalla organizzazione (in Piemonte, Toscana ed Emilia Romagna) si sarebbero consumati gravi abusi fisici e psichici, sotto forma di trattamenti medici e riti religiosi sui malati, ai quali sarebbe stato estorto denaro in cambio della promessa di guarigione. (ilgazzettino.it)

Mamma Ebe aveva una personalità fortissima ed era molto devota alla Madonna, non reagì mai in modo scomposto alle accuse di esercizio abusivo della professione medica e all’ostracismo della Chiesa Chiesa gremita ieri a Sant’Ermete per ‘Mamma Ebe’. (il Resto del Carlino)

Il testo completo di questo contenuto a pagamento è disponibile agli utenti abbonati Riportiamo qui l'articolo che scrisse il regista Carlo Lizzani per Il Messaggero nel 2004. (Il Mattino)

La signora Giorgini, che non è Mamma Ebe Sì, sì sono un giornalista, ma ero qui per caso, facevo colazione. (LA NAZIONE)