Risultati in crescita per Finecobank. A fine 2023 lo sbarco in Germania

La Stampa ECONOMIA

FinecoBank ha presentato oggi i risultati raggiunti nel 2022. L’anno si è chiuso con un utile netto record a 428,8 milioni (+22,8% su anno) mentre i ricavi sono aumentati del 17,8% a 948,1 milioni. Il Cda proporrà la distribuzione di un dividendo di 0,49 euro per azione. Nel nuovo scenario dei tassi Fineco ha migliorato le stime sul margine finanziario nel banking per il 2023 a +80% sul 2022 dalla precedente stima di una crescita di almeno il 70%. (La Stampa)

Ne parlano anche altri giornali

(LaPresse) – Sono 125 miliardi e 216 milioni i fondi ripartiti dal Comitato interministeriale per la programmazione economica e lo sviluppo sostenibile per il Fondo sanitario nazionale. Lo ha affermato in conferenza stampa il ministro della Salute, Orazio Schillaci, dopo la riunione del Cipess, definendolo “un obiettivo importante, che il ministero ha raggiunto in tempi rapidi” (LaPresse)

In forte crescita, come per il resto del settore, il margine d'interesse (+40,1% per l'intero anno), trainato dall'aumento dei tassi, definito dall'ad Alessandro Foti come un "ritorno alla normalità". (We Wealth)

La banca distribuirà agli azionisti 10 centesimi in più rispetto allo scorso anno. Nel 2023 la raccolta da gestito è prevista intorno a 5 miliardi, con 4,5 miliardi provenienti della piattaforma Fam (retail). (Milano Finanza)

Fineco archivia il 2022 con un utile netto record che si attesta a 428,8 milioni, in crescita del 22,8% rispetto al 2021 e ricavi totali pari a 948,1 milioni, un incremento del 17,8% rispetto all’anno scorso. (ESGNews.it)

Dopo la debolezza delle ultime giornate i principali mercati azionari del Vecchio Continente cercano di recuperare terreno. In attesa delle parole che in serata arriveranno da J.Powell, utili per capire le prossime mosse della Federal Reserve in tema di rialzo dei tassi di interesse, il Ftse Mib si avvia a chiudere le contrattazioni confermandosi sopra l'importante soglia dei 27.000 punti. (Investire.biz)

Secondo gli analisti di Mediobanca Securities la politica del gruppo di tenere i tassi a zero sui conti correnti non è sostenibile visto che una parte rilevante della sua base clienti ha asset per oltre 500 mila euro. (Milano Finanza)