Past Lives, spiegazione e significato del finale del film

Past Lives, dal 14 febbraio 2024 al cinema, esordio alla regia di Celine Song, ha conquistato il pubblico del Sundance Film Festival, ma anche quello della Festa del Cinema di Roma. Si tratta di un esordio alla regia toccante e delicato, che unisce stilemi e narrazioni ormai eredità del cinema coreano, ma anche di quello occidentale, con riferimenti a titoli quali Eternal Sunshine of the Spotless Mind (Se mi lasci ti cancello). (CiakClub)

Ne parlano anche altre fonti

È bello perché riesce a raccontare così bene, nel segmento ambientato negli anni dieci del nostro secolo, la difficoltà e l’emozione delle relazioni a distanza, via Skype. L’improvvisa vicinanza fra continenti che le videochiamate hanno regalato. (MYmovies.it)

Come un legame invisibile, una connessione indefinibile, un nodo che hai fatto al sentimento per poi (almeno così credi) dimenticartene. Perché l’amore se non lo sai è quella roba lì: ritrovarsi, rincorrersi, sapendo che non si è mai troppo distanti per raggiungersi. (Rolling Stone Italia)

Povere creature! si prepara invece a raggiungere i 7M (totale corrente 6.909.093 euro) con un incasso di 118.374 euro (-28%) e una media di 358. Il box office di venerdì 16 febbraio chiude con la buona performance di Past Lives, in testa alla classifica con 141.980 euro incassati, una media di 397 eun totale di 466.588. (Cineguru)

Francesco Alò ci parla di Past Lives, il film di Celine Song con Greta Lee, Teo Yoo e John Magaro, al cinema dal 14 febbraio. Nora e Hae Sung, due amici d’infanzia profondamente legati, si separano quando la famiglia di Nora emigra dalla Corea del Sud. (BadTaste.it Cinema)

La musica per pianoforte de “La Leggenda di Colapisci” Scritto e diretto da Salvo Miraglia (Sardegna Reporter)

Come rapportarsi con le persone che non frequenti più da molti anni per le quali esisti solo nel ricordo ormai cristallizzato di chi eri e non sei più? E se oggi rientrasse nella tua vita qualcuno che conosceva solo quella versione ormai inesistente di te, chi sareste l’uno per l’altro? Ancora amici? Ex-amici? O semplicemente estranei che hanno in comune soltanto momenti perduti nel tempo? Nella sua prima incursione sul grande schermo, la drammaturga canadese di origini sudcoreane Celine Song con 'Past lives' ha dato un corpo cinematografico a questa raccolta di desideri sfuggenti derivanti dai "se" che affliggono le nostre vite. (Primocanale)