Covid in Fvg: 223 nuovi casi, stabili le terapie intensive. Si registrano 11 decessi

UdineToday SALUTE

Sono inoltre 5595 i test rapidi antigenici realizzati, dai quali sono stati rilevati 54 casi (0,96%).

Covid in Friuli Venezia Giulia: stabili terapie intensive e in calo ricoveri altri reparti.

I decessi registrati sono 10 a cui si somma uno pregresso, i ricoveri nelle terapie intensive rimangono 30 mentre si riducono quelli in altri reparti che risultano essere 216 (ieri erano239).

Sul fronte del Sistema sanitario regionale (Ssr) non si registra alcuna positività tra quanti operano nelle diverse aziende

Oggi in Friuli Venezia Giulia su 6797 tamponi molecolari sono stati rilevati 169 nuovi contagi con una percentuale di positività del 2,48% (ieri era dell'1,79%). (UdineToday)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Lo comunica il vicegovernatore del Friuli Venezia Giulia con delega alla Salute, Riccardo Riccardi. I decessi complessivamente ammontano a 3.700, con la seguente suddivisione territoriale: 785 a Trieste, 1.968 a Udine, 662 a Pordenone e 285 a Gorizia. (triestecafe.it)

Nel dettaglio, nel settore delle residenze per anziani non sono stati rilevati casi di positività tra le persone ospitate nelle strutture regionali, mentre risulta esserci un contagio tra gli operatori sanitari. (Il Friuli)

(LaPresse) – Tornano a salire i ricoveri in terapia intensiva per il Covid, che ammontano a 2524 (+2), mentre quelli nei reparti ordinari scendono a 18.345 (-36) (LaPresse)

Il tasso di positività rimane basso, 1,8 per cento, praticamente invariato. Test anti-covid con tampone. Sono 223 i nuovi contagi da Sars cov2 rilevati oggi (Primo maggio) in Friuli Venezia Giulia, su 12392 tamponi molecolari e test rapidi effettuati. (TGR – Rai)

Dall’inizio della pandemia in Friuli Venezia Giulia sono risultate positive complessivamente 105.379 persone con la seguente suddivisione territoriale: 20.685 a Trieste, 50.206 a Udine, 20.524 a Pordenone, 12.789 a Gorizia e 1.175 da fuori regione. (Il Messaggero Veneto)

Unica regione in zona rossa sarà quindi la Valle d’Aosta, che attualmente è in arancione. Il tasso di occupazione in terapia intensiva a livello nazionale è uguale alla soglia critica (30%). (Il Piccolo)