È ufficiale: interrotte le trattative Unicredit-Mef su Mps

AGI - Agenzia Italia ECONOMIA

A fine luglio Unicredit aveva accettato di avviare trattative esclusive per l'acquisto di "alcuni asset selezionati" di Mps controllata dal Mef con una quota pari al 64,2%.

"Non posso rispondere perché non lo so", ha detto Draghi durante la conferenza stampa dopo la riunione del Consiglio europeo.

Arriva l'ufficialità della rottura delle trattative tra Mef e Unicredit per la cessione di Mps.

Il destino di Mps. (AGI - Agenzia Italia)

Se ne è parlato anche su altri media

Naufragio dell'accordo Mps, interrotti i negoziati tra Mef e Unicredit Dopo tre mesi di trattative è arrivato lo stop alle trattative. (Rai News)

Milano, 25 ott. Questa è un’ipotesi, perché se la trattativa si è veramente interrotta entro fine dicembre difficilmente potranno palesarsi altri compratori e quindi altre banche disposte a comprare Mps. (LaPresse)

(LaPresse) – “Non credo che l’ipotesi Unicredit, per Mps, possa considerarsi finita. Così a LaPresse Andrea Monticini, professore ordinario di finanza e scienze bancarie dell’Università Cattolica di Milano (LaPresse)

MPS: le alternative dopo il mancato accordo con Unicredit. Giunge oggi la notizia della fine dei negoziati tra il Ministero del Tesoro e il gruppo bancario Unicredit per il futuro di MPS (Monte dei Paschi di Siena). (Money.it)

Per Mps, ovviamente, che dovrà fare i conti con la richieste della Bce e la necessità del rafforzamento patrimoniale. Ma anche per il Tesoro, l’azionista che detiene il 64% del capitale e deve scrivere un nuovo capitolo per la banca controllata. (Il Sole 24 ORE)

"Stiamo parlando di un marchio, il più antico marchio di banca del mondo", ha tenuto a precisare Letta, che ha vinto le elezioni suppletive a Siena per il seggio alla Camera lasciato vacante da Pier Carlo Padoan, ora presidente di UniCredit (Finanzaonline.com)