Turchia, atterrato ad Adana team di soccorso dei Vigili del Fuoco italiani
Nel gruppo, 11 sanitari e 6 unità del Dipartimento della Protezione civile
Personale specializzato per la ricerca di dispersi sotto le macerie, che ha operato nelle analoghe emergenze in Italia e all’estero.
Trasportato con un aereo C130 dell’Aeronautica Militare, partito nella tarda sera di ieri da Pisa con scalo a Pratica di Mare, è composto da 50 vigili del fuoco dei team Usar di Toscana e Lazio. (LaPresse)
La notizia riportata su altri media
A bordo 50 vigili del fuoco dei team Usar di Toscana e Lazio. Personale specializzato per la ricerca di dispersi sotto le macerie, che ha operato in analoghe situazioni in Italia e all'estero. (Il Sole 24 ORE)
(LPresse) E' sbarcato ad Adana alle 6 ora italiana il contingente dei vigili del fuoco inviato in soccorso alla popolazione colpita dal terremoto di ieri. Trasportato con un aereo C130 dell’Aeronautica Militare, partito nella tarda sera di ieri da Pisa con scalo a Pratica di Mare, è composto da 50 vigili del fuoco dei team Usar di Toscana e Lazio. (Il Sole 24 ORE)
In momenti come questi, il ruolo dei soccorritori internazionali si rivela quanto mai decisivo: la loro competenza, la loro specializzazione, sono fondamentali per arginare la scia di vittime che sembra non volersi arrestare”. (insalutenews)
1 Visualizzazioni Oltre 5mila morti, milioni di persone colpite. Una catastrofe sta attraversando la Turchia e la Siria per i forti terremoti di ieri e le scosse di assestamento che si continuano a registrare. (055firenze)
La squadra è composta da 50 Vigili del Fuoco dei team Usar di Toscana e Lazio. Personale specializzato per la ricerca di dispersi sotto le macerie, che ha operato nelle analoghe emergenze in Italia e all’estero. (Tiscali Notizie)
«Arriviamo da Istanbul, siamo qui per aiutare i nostri connazionali. Non abbiamo parenti o amici, siamo venuti qui solo per aiutare»: le voci dei volontari che sono giunti ad Adana, in turchia, per prestare aiuto alle popolazioni colpite dal terremoto del 6 febbraio. (Corriere TV)
