EUR/USD: strategie operative in attesa della riunione della FED
La parte inferiore è invece fornita dalla trendline disegnata con i lows del 2 e 11 agosto scorsi.
La FED avrebbe anche la possibilità die di fornire una guidance più formale sui tassi di interesse.
analisi tecnica e strategie operative. Negli ultimi giorni, le quotazioni di EUR/USD hanno avuto un andamento sostanzialmente laterale, con i prezzi che hanno continuato a veleggiare intoro a 1,1850.
Le attese sono per un, che però non si tradurrà in una restrizione delle attuali politiche monetarie. (Investire.biz)
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Importante invece la tenuta del sostegno situato in area 1,17-1,695: una discesa sotto quest’ultimo livello potrebbe infatti innescare una rapida correzione verso i successivi supporti grafici situati a 1,1655 prima e in area 1,16-1,1585 in un secondo momento. (Milano Finanza)
(riproduzione riservata). . Gianluca Defendi Importante comunque la tenuta del sostegno situato in area 1,17-1,695: una discesa sotto quest’ultimo livello potrebbe infatti innescare una rapida correzione verso i successivi supporti grafici situati a 1,1655 prima e in area 1,16-1,1585 in un secondo momento. (Milano Finanza)
Mancano poche ore all'annuncio dei risultati degli ultimi due giorni di riunione della Federal Reserve, seguito a stretto giro dalla conferenza stampa del presidente Jerome Powell. Al momento infatti il pacchetto di aiuti è ancora in stallo tra la Camera dei Rappresentanti e il Senato. (IG)
(Teleborsa) -. Il Cross-rate Euro contro Dollaro si muove nella giornata odierna sui livelli precedenti, mentre l'Euro contro la divisa nipponica si mostra timidamente negativo. Il cambio Euro/Dollaro USA ha aperto a quota 1,1847, riportando un timido +0,04% rispetto alla chiusura precedente, mentre l'Euro/Yen vale 124,339, dopo aver esordito a 124,91. (Teleborsa)
Le indicazioni non costituiscono invito al trading. (A cura dell'Ufficio Studi Teleborsa) (Teleborsa)
Un movimento che, complice l’acora ampia distanza degli indicatori tecnici dalla zona di ipervenduto, favorisce un ulteriore ritracciamento e quindi un nuovo rafforzamento del Biglietto Verde nei confronti della Moneta Unica. (Finanza Operativa)
