Nutella Biscuits, il post virale: «Piano geniale o successo inatteso?»

Leggo.it ECONOMIA

Sono i numeri record totalizzati dal post «Nutella Biscuits, piano geniale o successo inatteso?».

Lunedì 9 Dicembre 2019, 19:39. . Oltre mezzo milione di visualizzazioni, ottomila reazioni, trecento e più commenti.

E questo basta a scatenare il dibattito sulla piattaforma social dei professionisti, a proposito delle più efficace strategie di «marketing della scarsità».

Per la multinazionale di origini piemontesi (e anche per il pubblicitario partenopeo). (Leggo.it)

Ne parlano anche altre fonti

L’emistichio è, notoriamente, stralciato dal comando del Timbreo a «cercar l’antica madre»: male inteso, l’oracolo fuorvia i Troiani, sicché, la trama che avrebbe potuto / dovuto essere svanisce a causa di (o semmai grazie a) questo fraintendimento, che genera errores e, con gli errores, la ‘vera’ storia del viaggio di Enea. (il Mattino di Foggia)

Leggete anche: Matteo Salvini contro la Nutella Ferrero: “Ci sono dentro le nocciole turche, non la mangio più”. [email protected]. Condividi su L’eventualità di arrivare al ciclo continuo, comunque, era già prevista dagli accordi sindacali anche perché quella di Balvano è l’unica fabbrica a produrre i Nutella Biscuits. (Investire Oggi)

Balvano, in Basilicata, è infatti l’unico stabilimento a produrre i biscotti alla Nutella venduti in molti paesi de mondo. Da febbraio si passerà dagli attuali 15 turni a 21, tre turni di lavoro per tutta la settimana, sabato e domeniche compresi. (ivl24)

Diventeranno un prodotto irrinunciabile, al pari di 'mamma Nutella', o si tratta di una moda del momento? Introvabili sugli scaffali, buonissimi per chi li ha assaggiati, mentre lo stabilimento Ferrero di Balvano, nel Potentino, si procura un nuovo 'farcitore' per accelerare la produzione, ci si chiede quale sarà il loro destino. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Tutti parlano degli introvabili Nutella Biscuits. Il biscotto ripieno di crema alla nocciola proviene da diversi stabilimenti, tra cui uno in particolare, a Balvano, in provincia di Potenza, in Basilicata. (Il Riformista)

Proprio questo prodotto è legato al rilancio dello stabilimento dell’entroterra potentino come dimostrano le 140 nuove assunzioni. In previsione per il febbraio 2020 che nello stabilimento lucano si passerà dai 5 giorni lavorativi (lunedì/venerdì) al ciclo continuo aumentando ulteriormente del 40% la produzione. (Cuneo24)