Vannacci a ruota libera (da Mussolini statista ai disabili in classi divise), e nella Lega c'è chi non lo voterà

Vannacci a ruota libera (da Mussolini statista ai disabili in classi divise), e nella Lega c'è chi non lo voterà
Agenzia askanews INTERNO

Roma, 27 apr. – “L’italiano ha la pelle bianca, lo dice la statistica”, l’omosessuale che “ostenta da esibizionista deve accettare le critiche”, “l’aborto non è un diritto”, gli studenti a scuola, compresi i disabili “vanno divisi in base alle loro capacità”. Sono alcuni concetti che il generale Roberto Vannacci, candidato per la Lega alle elezioni Europee nella circoscrizione centrale dell’Italia, esprime in una intervista alla Stampa. (Agenzia askanews)

Su altri media

Riceviamo e pubblichiamo (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

Il generale, candidato alle prossime elezioni con la Lega, ribadisce alcune idee già espresse in passato: "Mussolini? Uno statista". Il Pd: "Che vergogna" (LAPRESSE)

Lo dice persino il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti, solitamente attento a muoversi in punta di piedi. Sembra strano, ma anche i fedelissimi di Matteo Salvini ripetono la stessa frase: «Non è della Lega». (La Stampa)

Veneto, Roberto Ciambetti: «Vannacci? Ho letto il suo libro. Ma non lo voterò, lavoro per i veneti»

A 48 ore dall’investitura ufficiale come candidato capolista della Lega, Roberto Vannacci torna a far parlare di sè e scatena una bufera di polemiche con alcune dichiarazioni e proposte raccolte in un’intervista a La Stampa. (LAPRESSE)

L'annuncio della candidatura di Roberto Vannacci al Parlamento europeo con la Lega ha fatto discutere non poco all'interno del mondo della politica in generale, anche dentro il partito guidato da Matteo Salvini. (ilGiornale.it)

Come l’urlo di Roberto Marcato: «Non lo voto manco morto!». L’«altro» Roberto, Ciambetti, presidente del Consiglio regionale, ha un altro stile, agli antipodi: parla a bassa voce ma certe risposte secche contengono altrettanto tritolo. (Corriere)