Covid, proteste in Cina

RSI.ch Informazione ESTERI

All'alba di domenica sono scoppiate a Shanghai proteste contro i confinamenti imposti dal governo cinese, secondo quanto riferito da testimoni oculari. In Cina cresce la rabbia contro la politica estremamente rigida "zero Covid" praticata dai vertici da ormai quasi tre anni. Un video ampiamente diffuso su internet, che l'AFP ha geolocalizzato in via Wulumuqi nel centro di Shanghai, mostra alcuni manifestanti che gridano "Xi Jinping, dimettiti!" e attaccano anche il Partito Comunista Cinese, una rara dimostrazione di ostilità contro il presidente e il regime nella capitale economica del Paese. (RSI.ch Informazione)

Ne parlano anche altri media

Centinaia di studenti dell'università Tsinghua di Pechino hanno partecipato oggi a una protesta contro le restrizioni anti-Covid imposte dal governo, come ha raccontato un testimone all'agenzia di stampa Afp e come mostrano alcuni video diffusi sui social media. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Alcuni tenevano striscioni bianchi vuoti, mentre altri hanno acceso candele e deposto fiori per le vittime a Urumqi dovre le autorita' sono state incolpate per la morte di 10 persone in un incendio a causa dei ritardi nei soccorsi causati dalle regole contro il covid. (Tiscali Notizie)

PECHINO (Alto Adige)

«Alle 11:30 (le 4:30 in Italia) gli studenti hanno iniziato a mostrare dei cartelli all’ingresso della mensa, poi si sono aggiunte sempre più persone. Centinaia di iscritti all’Università Tsinghua di Pechino avrebbero partecipato oggi a una protesta contro le restrizioni. (Open)

Xi Jinping, dimettiti”, “Partito comunista, dimettiti”. Manifestanti contro i lockdown (Virgilio Notizie)

Centinaia di studenti dell'università Tsinghua di Pechino hanno partecipato oggi a una protesta contro le restrizioni anti-Covid imposte dal governo, come ha raccontato un testimone all'agenzia di stampa Afp e come mostrano alcuni video diffusi sui social media. (Gazzetta di Parma)