Coronavirus, ecco perché l'Italia è ancora salva dalla seconda ondata rispetto al resto d'Europa

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Il dato è ancora piuttosto buono, la crescita dei contagi si attesta sui 1.500 2.000 giornalieri, senza i picchi esponenziali registrati nei paesi limitrofi.Secondo un'analisi condotta dal Telegraph l'Italia sarebbe ancora lontana dal dramma di una seconda ondata, prima di tutto per il.

Un altro elemento che potrebbe aver fatto la differenza è inoltre.

Nel nostro paese la mascherina è rimasto un dispositivo obbligatorio in molte occasione e in tutti gli ambienti chiusi, cosa che non è avvenuta invece negli altri paesi. (Leggo.it)

Ne parlano anche altri giornali

Non sono quindi consentiti spostamenti per turismo. All’ingresso/rientro in Italia da questi Paesi, è necessario compilare un’autodichiarazione nella quale si deve indicare la motivazione che consente l’ingresso/il rientro. (QuiFinanza)

Il ministro della Salute Roberto Speranza ha firmato un’ordinanza che dal 22 settembre al 7 ottobre estende l’obbligo di tampone a chi entra/rientra in Italia da Parigi e dalle zone della Francia con più casi di coronavirus. (Money.it)

Sugli 87.303 tamponi effettuati sono stati individuati 1.392 nuovi casi di positivi al COVID-19. I decessi dell'ultimo giorno sono stati 14, che portano così ad un totale di 35.738. (Torino Granata)

Utilizzando i dati della prima ondata, ma consentendo una variazione del 15% nei tassi di infezione, Giacomo Cacciapaglia e colleghi hanno dimostrato che la tempistica dei picchi della seconda ondata è fortemente dipendente dai tassi di infezione, con picchi più rapidi previsti per i Paesi con tassi di infezione più elevati. (Il Messaggero Veneto)

editato in: da. Eccezioni. La rimozione delle limitazioni agli spostamenti dall’Italia verso alcuni Paesi non esclude che questi Paesi possano ancora porre dei limiti all’ingresso. (QuiFinanza)

Il Premier britannicoha annunciato ieri allale nuove restrizioni che il Governo intende adottare per affrontare la seconda ondata di contagi da Covid-19 che resteranno in vigore perresteranno aperte, iche possono lavorare da casa dovranno restare a casa,dovranno chiudere alle 22 dal prossimo giovedì e fornire soloe per il momento è rinviato il ritorno del pubblico agli eventi sportivi. (Teleborsa)