Sport, Malagò: Mancano decreti attuativi riforma, siamo preoccupati

LaPresse INTERNO

“Giusta o sbagliata, a torto o ragione, la riforma è diventata legge e quindi si deve rispettare”

Lo dice il presidente del Coni, Giovanni Malagò, parlando alla conferenza stampa ‘Ripartenza dello sport e sport in costituzione’ organizzata da Italia Viva in Senato.

(LaPresse) – In merito alla riforma “non è una colpa del sottosegretario Vezzali ma è un dato di fatto che i decreti attuativi non sono arrivati. (LaPresse)

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Per info: www.studioviglionelibretti.it – [email protected]. Telefono: 0975/399004 Cellulare: 338/8122100. Vai alla RUBRICA DEL CONSULENTE – a cura dello Studio Viglione Libretti – Dal 2022, poi, l’assegno unico si estenderà e diventerà permanente e universale. (ondanews)

Vediamo di seguito ulteriori dettagli su requisiti, modalità di domanda erogazione degli importi, aumento ANF, sulla base della bozza di decreto. La scadenza dovrebbe essere il 30 settembre 2021 ma l'erogazione sarà retroattiva e partira comunque da luglio 2021. (Fiscoetasse)

Per accedere all’assegno “ponte”, il nucleo familiare del richiedente deve essere in possesso di un Isee inferiore a 50.000 euro annui. Per le domande presentate entro il 30 settembre 2021, sono corrisposte le mensilità arretrate a partire dal mese di luglio 2021 (Euroconference LAVORO)

A chi spetta l’assegno unico 2021 e come funziona. In arrivo dal 1 luglio 2021 l’assegno unico 2021 per oltre 2 milioni di persone che sinora non ricevevano nessun sostegno alla genitorialità, grazie ad una misura ponte che traghetterà l’assegno universale fino alla data del 1 gennaio 2022 indicata per la sua entrata a regime. (The Italian Times)

Le famiglie con Isee fino a 7000 euro avranno 217,8 euro a figlio se hanno almeno 3 figli; 50 euro in più sono previsti per ciascun figlio disabile. L'assegno unico ci sarà anche negli anni a venire, è una di quelle misure epocali su cui non ci si ripensa l’anno dopo» (Gazzetta del Sud)

L'assegno unico ci sarà anche negli anni a venire, è una di quelle misure epocali su cui non ci si ripensa l’anno dopo». Come funziona la "soluzione ponte" da luglio: da 30 fino a 217 euro. (Gazzetta del Sud)