Auto ibride | le 10 migliori sotto i 25 000 euro

Da questo punto di vista il 2021 sarà un anno molto importante, con tante proposte appena arrivate e altre che ne arriveranno

Il risultato è che la presenza dei modelli ibridi cresce costantemente nei listini di tutti i marchi.

Tutte le motorizzazioni, infatti, sono diventate sempre più importanti per tutte le Case.

Da un lato le norme sempre più stringenti in fatto di emissioni, dall'altro le limitazioni sempre più strette messe in campo da alcune amministrazioni locali, che hanno penalizzato oltre modo il Diesel. (Zazoom Blog)

Ne parlano anche altre fonti

Il nuovo governo sta attuando e mettendo in pratica incentivi per l’aumento della mobilità ecologica, in particolare per automobili ibride o elettriche. I bonus sono in particolare dunque per l’acquisto di veicoli di categoria M1 suddivisi in tre categorie: elettriche, ibride e diesel. (ContoCorrenteOnline.it)

Plug-in hybrid, venti modelli per muoversi green in città di Corrado Canali. La corsa all'elettrificazione che sta coinvolgendo tutte le Case passa non solo dai modelli elettrici, ma anche dalle ibride plug-in che consentono di percorrere in media sino a 60 km a zero emissioni, escludendo l'intervento del motore termico, grazie alla presenza di una unità elettrica ricaricabile tramite una presa di corrente dedicata. (Il Sole 24 ORE)

Le 10 migliori auto ibride sotto i 25.000 euro rappresentano il cuore del mercato automobilistico italiano, che nell'ultimo anno ha visto cambiare drasticamente le preferenze degli automobilisti. Intanto ecco le 10 migliori auto ibride sotto i 25.000 euro. (GQ Italia)

Concentriamoci adesso sulla tecnologia ibrida, che offre molti vantaggi, vediamo tutto quello che bisogna sapere sulla guida di un veicolo ibrido e i consigli per un migliore utilizzo. E non è tutto, la tecnologia ibrida permette anche di guidare con accelerazioni più decise e manovre più morbide, in modo da garantire il massimo comfort di guida. (Icon Wheels)

Rispetto alle ibride, le elettriche possono anche essere utilizzate per i lunghi viaggi, a patto di sapere dove fermarsi per effettuare la ricarica degli accumulatori. Questa tecnologia, a differenza delle successive, non presenta la presa di ricarica perchè fa tutto “da sola”, garantendo un risparmio sui consumi nell’ordine del 10% rispetto a una motorizzazione tradizionale. (Info Motori)

Nel complesso le vetture ibride raggiungono il 29,8% di quota mentre le elettriche sono stabili al 2,1%. Mi preme sottolineare l’importanza di una programmazione di interventi strutturali per il settore auto che guardino alle finalità ambientali e di sicurezza stradale oltre che con il rinnovo del parco auto anche attraverso il riequilibrio della fiscalità in ottica europea e di neutralità tecnologica (Electric Motor News)