Arezzo, Banca Etruria: archiviata accusa di bancarotta a Pierluigi Boschi ed ex cda per liquidazione Bronchi

Corriere di Arezzo INTERNO

Luca Serafini 20 agosto 2020 a. a. a. Archiviata l’accusa di bancarotta che volteggiava su Pierluigi Boschi e sull’ultimo cda di Banca Etruria.

Per l’ex vice presidente Boschi e per gli altri era già caduta mesi fa l’ipotesi più grave, quella della bancarotta fraudolenta.

Uscito indenne dal caso liquidazione Bronchi, lo stesso cda più i due ultimi dirigenti sono ora attesi dal processo consulenze: il 14 gennaio 2021.

Almeno una parte di quell’esborso non era dovuta, stabilisce la sentenza che ha condannato Bronchi: fu una distrazione del patrimonio di Bpel, bancarotta fraudolenta. (Corriere di Arezzo)

La notizia riportata su altre testate

La sentenza aveva stabilito che almeno una parte di quell’esborso non era dovuta, trattandosi di una distrazione del patrimonio di Bpel. La multa risale al 2015, quando Banca d’Italia aveva stabilito le pene pecuniarie in seguito al crac dell’istituto di credito. (QuiFinanza)

Cosi' Ettore Rosato (Iv), commentando su Facebook la notizia dell'archiviazione dell'accusa di bancarotta nei confronti del padre della capogruppo di Italia Viva Maria Elena Boschi. È il tweet di Maria Elena Boschi, capogruppo di Italia viva alla Camera. (LA NAZIONE)

È stata archiviata l’accusa di bancarotta semplice nei confronti di Pierluigi Boschi, padre della deputata di Italia Viva ed ex ministro Maria Elena, e di altri 11 membri dell’ultimo Cda di Banca Etruria (L'HuffPost)

Per l'ex vice presidente Boschi e per gli altri membri del cda era già caduta mesi fa l'ipotesi più grave, quella della bancarotta fraudolenta. Esulta così Maria Elena Boschi, dopo l'archiviazione dell'accusa di bancarotta nei confronti di suo padre Pierluigi Boschi nel caso Banca Etruria (Il Mattino)

Tuttavia per Pierluigi Boschi e gli altri consiglieri resta ancora in piedi l'ipotesi di reato di bancarotta colposa per il filone di indagine sulle cosiddette 'consulenze d’oro' di Banca Etruria. Per l'ex vice presidente Boschi e per gli altri membri del cda era già caduta mesi fa l'ipotesi più grave, quella della bancarotta fraudolenta. (Adnkronos)

Ma oggi è un giorno bello: la verità è più forte del fango”, ha scritto l’ex ministro su Twitter. L’accusa di bancarotta semplice nei confronti di Pierluigi Boschi e degli altri 11 membri dell’ultimo CdA di Banca Etruria è stata archiviata. (Il Riformista)