Huawei, dalla sfida a Apple a quella verso Tesla sull'auto elettrica

Automoto.it ECONOMIA

Si tratta di Huawei che oltre alla partnership con Audi e MetaSystem, da quanto dichiarato dall'agenzia di stampa Reuters, sembra che la casa cinese stia consolidando i termini dell'accordo con Changan Auto, azienda produttrice di automobili con sede a Chongqing, e Catl, il primo produttore cinese di batterie per veicoli elettrici.

Per ora non esistono maggiori dettagli, però sembra questione di poco per spostare la famosa sfida tra Huawei e Apple con quella verso un altro colosso come Tesla

Dopo la Apple Car, anche un altro colosso dell’hi-tech prova a buttarsi sulle auto elettriche. (Automoto.it)

Su altri giornali

Caricatori per impianti pubblici di questo genere hanno un costo che si aggira attorno ai 5 mila euro. Presa Modo per auto elettriche: la 1? (ClubAlfa.it)

Oggigiorno la domanda di veicoli elettrici è aumentata a dismisura. Diverse fonti ora affermano che la società abbia in programma di investire nel mondo dell’automotive. (Telefonino.net)

Leggi anche – Mercedes Factory 56: la fabbrica ad emissioni zero, tutte le innovazioni. Auto elettriche ed emissioni, gli scienziati si “ribellano” alla Merkel. La comunicazione, con il professor Thomas Villner dell’Università di scienze applicate di Amburgo primo firmatario, invoca una maggiore apertura ad altre tecnologie per la lotta alle emissioni di CO2. (AutoMotoriNews)

Secondo un nuovo rapporto Huawei starebbe pianificato proprio questo, lanciare una serie di auto elettriche. Attualmente questo è l’ostacolo più grande visto che è proprio il taglio da parte di altre compagnie ad aver causato l’affossamento della parte smartphone. (Tecno Android)

Risultato: l’energia elettrica può essere trasformata almeno due volte prima di essere utilizzata per la trazione. Le‌ due ‌ricariche‌ ‌dell’auto‌ ‌elettrica: cosa succede. (ClubAlfa.it)

Il costo del richiamo di Hyundai è un’altra indicazione di quanto siano costose le batterie EV rispetto al costo dell’intera vettura. Il richiamo costerà Hyundai 1 trilione di won coreani o 900 milioni di dollari (739 milioni di euro circa). (Massa Critica)