Bambino ferito da un proiettile vagante a Bergamo, è fuori pericolo
I medici dell'ospedale Papa Giovanni di Bergamo hanno dichiarato fuori pericolo il bimbo di due anni colpito da un proiettile vagante nella serata di Ferragosto a Cortefranca, nel Bresciano.
Già in giornata il bambino, che nella notte tra lunedì e martedì è stato operato, potrebbe lasciare la terapia intensiva.
Indagate anche le due persone che erano con lui e che a turno avrebbero sparato
O.
La guardia giurata di 46 anni che ha sparato è indagata a piede libero per lesioni gravissime. (Alto Adige)
Ne parlano anche altre testate
Indagate anche le due persone che erano con lui e che a turno avrebbero sparato - BERGAMO, 17 AGO - I medici dell'ospedale Papa Giovanni di Bergamo hanno dichiarato fuori pericolo il bimbo di due anni colpito da un proiettile vagante nella serata di Ferragosto a Cortefranca, nel Bresciano. (Gazzetta di Parma)
Il folle tiro al bersaglio: il bambino di 22 mesi raggiunto al torace da un proiettile è fuori pericolo. 18 ago 2022. (IL GIORNO)
Un bambino di 2 anni è ricoverato in gravi condizioni dopo essere stato raggiunto da un proiettile esploso da una guardia giurata in strada. L’uomo, 46 anni, è indagato per lesioni gravissime colpose (lasiciliaweb | Notizie di Sicilia)
Quattro le persone coinvolte, tra cui anche la moglie della guardia giurata: avrebbe raccolto i bossoli dei colpi esplosi per strada, almeno una ventina, e li avrebbe nascosti in casa. Queste le parole che la guardia giurata di Corte Franca (Brescia) ha affidato al suo legale, dopo la folle sparatoria per strada che ha colpito anche un bambino di 18 mesi. (Fanpage.it)
Il boato intorno alle otto di questa mattina ha terrorizzato residenti della zona e villeggianti. I carabinieri di Latina sono al lavoro per ricostruire cosa sia accaduto ma tutto al momento farebbe pensare al malfunzionamento della caldaia (Frosinone News)
La ricostruzione della sparatoria. Secondo le ricostruzioni effettuate fino a ora, intorno alle 23 la guardia giurata era in strada insieme al nipote e a un suo amico. Non si sa perché, forse per gioco o come ha detto uno dei ragazzi al pm di Brescia, “per festeggiare il Ferragosto“. (Il Quotidiano Italiano - Nazionale)
