Terremoti: Farnesina, al momento no italiani morti o feriti

LaPresse INTERNO

Roma, 6 feb.

(LaPresse) – A seguito del violento terremoto che questa notte alle 4.17 ha colpito le regioni della Turchia meridionale e della Siria settentrionale, l’Unità di crisi del ministero degli Esteri ha preso contatto con i connazionali presenti nel paese e sta agendo in stretto raccordo con le rappresentanze diplomatico-consolari italiane dell’area per verificare le condizioni delle comunità italiane nelle zone colpite. (LaPresse)

Se ne è parlato anche su altre testate

(LaPresse) – Il presidente turco Recep Tayyip Erdogan assume il comando dell’Afad, la protezione civile turca, per coordinare i soccorsi sul terremoto che ha colpito il Paese. Lo riporta Anadolu. (LaPresse)

La scossa ha colpito tra Turchia e Siria nella notte. Cnn: "Rischio di 10 mila morti" (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Come si vede nel video, parte della cittadina è rasa al suolo. La protezione civile ad Aleppo ha riferito stamani di circa 40 edifici crollati in città e di una cinquantina di persone uccise con oltre 200 feriti. (Il Fatto Quotidiano)

Nel Paese i terremoti sono frequenti: il 30 ottobre del 2020, per esempio, un sisma di magnitudo 7 aveva colpito Grecia orientale e Turchia occidentale, provocando oltre 100 morti, con la maggior parte dei danni in Turchia registrati nella zona di Smirne. (LaPresse)

Si scava tra le macerie per cercare sopravvissuti al forte sima che ha colpito il Sud-Est della Turchia, con magnitudo 7,4: si contano oltre 500 morti tra la zona turca scossa dal terremoto e la vicina Siria. (Il Sole 24 ORE)

Otto scosse di fortissima intensità hanno colpito il sud del Paese, non lontano dal confine con la Siria, che infatti è stata devastata al pari della Turchia: secondo le rilevazioni dell’Ingv, la maggiore è quella registrata alle 2:17 con magnitudo 7.9. (ilmattino.it)