“Iyad, ucciso perché disabile e palestinese”

La Stampa ESTERI

Ci sono voluti otto minuti prima che Iyad venisse ucciso.

Invece Iyad Halaq era un “essere umano meraviglioso”, prende la parola il cugino Tariq Akash.

La morte di Iyad ha però suscitato sdegno, commozione anche all’estero, ha attirato simpatie verso i palestinesi che sembravano perse per sempre.

Come ha detto il papà di Iyad “facciamo che la sua morte cambi qualcosa, che non succeda mai più a nessuno quello che è successo lui”. (La Stampa)

Se ne è parlato anche su altri media

Durante l'inseguimento gli agenti hanno aperto il fuoco contro il sospetto", ha detto il portavoce della polizia,. Elkhalak aveva 32 anni, era mentalmente disabile e al momento dell'uccisione stava andando in una scuola per persone autistiche accompagnato dalla sua insegnante di sostegno. (La Repubblica)

Hanno ucciso il mio unico figlio, hanno ucciso il mio unico figlio ... "Se sei palestinese, sei colpevole anche senza prove. Omicidio volontario, dicevano i video che avevano ripreso il palestinese già ferito a terra, disarmato ed inoffensivo, quando Azaria lo aveva freddato. (L'AntiDiplomatico)

C’è chi è stato ucciso mentre aiutava una famiglia a far ripartire una macchina, chi mentre si recava a pregare a Gerusalemme. Più di tutto Iyad era palestinese. (Nena News Agency)

Eyad al-Halaq, 32 anni, si stava recando nella sua scuola specializzata per le persone affette da autismo. Ad un certo punto lo studente si è imbattuto nella polizia israeliana, che gli ha intimato di fermarsi per un controllo. (NewNotizie)

Scontri a Gerusalemme per la morte di Yihad Elkhalak, un palestinese di 32 anni autistico ucciso in Città Vecchia a Gerusalemme dalla polizia nel sospetto che portasse un'arma che invece non aveva. Hamas da Gaza ha sottolineato che "l'esecuzione di un palestinese disabile rivela il sadismo della leadership israeliana. (L'Unione Sarda.it)