Clamoroso Newey: addio a Red Bull imminente, direzione Ferrari?

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Secondo le ultime indiscrezioni dalla Germania, sembrerebbe imminente l’addio di Adrian Newey alla Red Bull, con quest’ultimo sempre più vicino a sposare la causa Ferrari Dopo il valzer del mercato piloti, che ha tenuto banco per gran parte dell’inverno, e che continua tutt’ora a far parlare il paddock, è ora il mercato dei tecnici a far saltare il banco? Così sembrerebbe, stando a quanto riportato dal Auto Motor Und Sport pochi minuti fa. (F1inGenerale)

La notizia riportata su altri media

Adrian Newey è pronto a lasciare Red Bull! Il progettista della monoposto più veloce della Formula 1 ormai da diverse stagioni, secondo quanto filtra dalla stampa inglese e tedesca, starebbe negoziando un addio anticipato dal team campione del mondo come conseguenza della vicenda che ha coinvolto il team principal Chris Horner. (Sport Mediaset)

L’indiscrezione è stata rilanciata dalla BBC, dopo che già negli scorsi mesi si era vociferata una possibile separazione tra il 65enne e la scuderia austriaca in seguito alla vicenda che ha coinvolto il team principal Christian Horner alla vigilia della stagione agonistica (accusato di molestie sessuali nei confronti di una dipendente, poi assolto dopo un’indagine interna). (OA Sport)

Il progettista Red Bull vuole andare via a causa dello scandalo che ha coinvolto Horner e che ha creato una lotta di potere interna al team (IlNapolista)

A riportarlo è la BBC, rilanciando le indiscrezioni delle scorse settimane e precisando che la decisione sarebbe stata presa sulla scia della vicenda che ha coinvolto il team principal Christian Horner (scagionato in un’indagine interna per un presunto comportamento inappropriato nei confronti di una dipendente). (SPORTFACE.IT)

Adrian Newey è pronto a lasciare la Red Bull. Lo riportano AutoMotorSport e BBC. (La Gazzetta dello Sport)

La silly season continua a imperversare nel paddock di Formula 1, con la particolarità che quest'anno sono coinvolti anche gli ingegneri oltre che ai piloti. Il motivo dietro a questa decisione sarebbe la lotta di potere all'interno del team, scaturita dal caso Horner e dalla conseguente divisione dell'azienda tra la "fazione" thailandese e quella austriaca. (Formula1 Web Magazine)