Reddito famiglie cresce in Ocse dello 0,5%, in Italia -0,4%

Trentino ECONOMIA

PARIGI Il reddito reale delle famiglie per abitante nei Paesi Ocse è cresciuto dello 0,5% nel quarto trimestre 2023, dopo un calo dello 0,2% nel terzo trimestre: è quanto afferma la stessa Ocse, precisando che sui 19 Paesi per i quali i dati sono disponibili, 11 registrano un aumento, 6 un calo (tra cui l'Italia) e due sono rimasti stabili. Tra le economie del G7, precisa l'organizzazione internazionale con sede a Parigi, il reddito reale delle famiglie è cresciuto nel Regno Unito, in Francia e negli Stati Uniti (Trentino)

La notizia riportata su altre testate

L’Italia non è l’unica ad aver registrato un calo dei salari rispetto al periodo pre-Covid. Nel 2022 gli stipendi italiani hanno segnato un -3,4% rispetto al 2019, l’ultimo anno pre Covid. (lanuovapadania.it)

Il salario reale di un lavoratore in Italia è diminuito da 30 anni a questa parte, in quanto nel 1990 si guadagnava di più rispetto a oggi. Numeri impietosi per l'Italia, soprattutto guardando allo scarto con gli altri Paesi membri che hanno saputo rispondere nel tempo all'inflazione che ha eroso, via via sempre più, gli stipendi degli italiani. (QuiFinanza)

A versare in condizioni pessime sono soprattutto i salari, sempre più inadeguati a fronteggiare il costo della vita: del resto dal 2019 a oggi gli stipendi in Italia si sono ridotti di 1000 euro. (Lo Zoo di 105)

Andrea Ichino (Italia Oggi)

La frenata dei prezzi attesa per questo 2024 offre una speranza di sollievo, ma intanto è arrivata una mazzata arrivata su un quadro già fragile, segnato da una dinamica delle retribuzioni che è da tempo asfittica. (la Repubblica)

L’Italia però è inviluppata da anni in una storia di salari troppo bassi, come plasticamente evidenziato da questa classifica dell’Ocse su dati Eurostat che vede i redditi medi italiani sotto ai livelli degli anni ’90 (vedi tabella in alto). (Corriere della Sera)