James Gelvin: “Netanyahu vuole lo scontro con l'Iran. Con Biden gli interessi ormai sono divergenti" (di G. Acconcia)

L'HuffPost ESTERI

Huffpost intervista il grande storico dell'Università della California (UCLA), James Gelvin. Il docente è autore di volumi centrali per la storia del Medio Oriente come il conflitto israelo-palestinese: cent'anni di guerra (Einaudi, 2007). Perché gli Stati Uniti stanno sostenendo così fortemente Israele in questo momento? Gli Stati Uniti sono stati il primo paese a riconoscere l'indipendenza de facto di Israele nel 1948, hanno sostenuto Israele nella guerra fredda perché lo percepivano come un asset strategico, Israele si è saputo vendere agli Usa come un paese democratico e poi c'è stato l'Olocausto, queste sono alcune ragioni storiche che spiegano il sostegno statunitense per Israele. (L'HuffPost)

Se ne è parlato anche su altri media

Iran e Israele hanno tenuto un profilo basso dopo l'attacco di venerdi a una base militare nella zona di Isfahan. Israele non ha confermato la paternità dell'attacco, come quasi sempre accade, però è chiaro che il conflitto in Medio Oriente ha superato una linea rossa. (Euronews Italiano)

Crimini inverosimili contro l’umanità purtroppo sono ormai all’ordine del giorno. Giochi di potere senza pari. (Riviera Oggi)

Netanyahu: "Su risposta a Iran decideremo in autonomia" 17 aprile 2024 (Il Sole 24 ORE)

Per il ministro della Difesa l'attacco iraniano è stato molto duro ma non ha avuto un grosso effetto "perchè avvenuto su una nazione che probabilmente ha il miglior sistema di difesa aerea che esista, proporzionato al territorio". (AGI - Agenzia Italia)

«Il recente attacco dell'Iran a Israele è solo un'anteprima di quello che le città di tutto il mondo possono aspettarsi se il regime iraniano non verrà fermato. Dopo la controffensiva di Teheran e la risposta di Gerusalemme, proseguono le schermaglie "politiche" tra i due Paesi. (ilmessaggero.it)

Medio Oriente. Il mondo deve designare le Guardie rivoluzionarie iraniane come un'organizzazione terroristica e sanzionare il programma iraniano di missili balistici, prima che sia troppo tardi», scrive su X il ministero degli Esteri israeliano postando una foto che ritrae il Colosseo sul quale stanno per abbattersi sei missili. (ilmattino.it)