Strutture balneari, Orsomarso: «Dieci milioni per la ripartenza»

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Corriere di Lamezia SALUTE

Sostenere la riqualificazione degli stabilimenti balneari, già dalla prossima estate, ci consentirà di migliorare ulteriormente l’accoglienza dei visitatori, con l’auspicio che possano arrivare numerosi, così come avvenuto durante la scorsa stagione».

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La misura ha una dotazione finanziaria di 10 milioni di euro, a valere sul Pac Calabria 2014/2020. (Corriere di Lamezia)

La notizia riportata su altre testate

Numeri che confermano il buon andamento della campagna nella nostra regione: abbiamo vaccinato il 27,98% della popolazione con una prima dose, il 4,18% in più della media nazionale. "La campagna di vaccinazione prosegue a ritmo sostenuto: oggi i liguri che hanno completato il ciclo vaccinale con la seconda dose hanno superato quota 200mila. (Gazzetta della Spezia e Provincia)

Nel nuovo polo vaccinale di Sarzana sono attive 4 linee di vaccinazione che possono assicurare ulteriori 480 vaccini al giorno. Si stanno allestendo gli arredi nello stesso polo vaccinale per arrivare a 10 linee quindi 1. (La Nazione)

Sono 5.490 persone gli attuali positivi in totale, ancora in calo. Per quanto riguarda il vaccino AstraZeneca, sono state somministrate 1.909 dosi nelle ultime 24 ore, per un totale di 121.101 da dicembre scorso (Primocanale)

I prossimi passaggi, le leggi sul Recovery, i contratti collettivi in corso di rinnovo, le risorse stanziate nei collegati al Recovery, ci devono dare benzina” Parte da Sarzana, dove oggi prende il via il nuovo hub vaccinale all’ospedale San Bartolomeo, l’appello al Governo del presidente Giovanni Toti che guarda già al post-emergenza. (Genova24.it)

In Liguria 205.877 persone hanno completato il ciclo con Pfizer o Moderna, 35 con AstraZeneca. Sono 135 i nuovi positivi al coronavirus in Liguria su 2.236 tamponi molecolari e 1.276 test antigenici rapidi. (IVG.it)

“A partire da quest’estate occorrerà non solo ripartire con l’elezione medica nel suo complesso ma anche aumentarne potentemente la capacità di cura. A maggio-giugno servirà un piano di riduzione delle liste d’attesa e un freno alle fughe, perché nei ritardi ognuno andrà a cercare il luogo più conveniente” (IVG.it)