Nuovi aggiornamenti per tanti smartphone Huawei e Honor
Inizia il 2020 e, con esso, una nuova ventata di aggiornamenti da parte del team EMUI e Magic UI.
Le patch di dicembre arrivano anche a bordo di Honor 9 Lite e Honor 10, rispettivamente con gli aggiornamenti alla EMUI 9.1.0.153 ed EMUI 9.1.0.358.
Infine, anche Honor 8X Max, lanciato nel 2018, è stato aggiornato, seppur con le patch di novembre.
Soprattutto in Cina, dove il roll-out della EMUI 10 stabile è stato fatto partire su numerosi modelli per entrambi i brand della famiglia asiatica. (GizChina.it)
Su altre fonti
La stessa sorte è toccata ai possessori indiani di Honor 10 Lite: lo smartphone sta ricevendo il nuovo aggiornamento consistente nella EMUI 10.0.0.159 con un peso di circa 3,6 GB. Nelle ultime ore i possessori del dispositivo Huawei Y9 Prime 2019 hanno iniziato a ricevere il nuovo major update, consistente nella versione stabile della EMUI 10 basata su Android 10. (Androidworld)
Huawei P Smart 2019, P Smart + 2019 e P Smart Z;. Huawei lancia la EMUI 10: il nuovo aggiornamento, ecco quali smartphone lo riceveranno di certo. (Tecnoandroid)
Niente jack audio su Huawei P40 Pro. Probabile che l’ingresso per il jack audio venga invece incluso su Huawei P40. (TuttoAndroid.net)
L’attesa aggiuntiva, in quel caso, era stata ripagata dall’integrazione della connettività 5G. Considerando il rilascio avvenuto a luglio, si è trattato del primo smartphone Huawei a supportare la nuova connettività nel nostro paese. (Androidworld)
Nel breve periodo questo potrebbe però non bastare a convincere gli utenti, che potrebbero rimanere “ancorati” alle varie app di Google. Come abbiamo visto, Huawei ha investito molto sugli Huawei Mobiles Services (HMS), che hanno preso il posto dei servizi Google anche su Huawei Mate 30 Pro, l’ultimo top di gamma del produttore. (TuttoAndroid.net)
Il modello base, secondo altri rumor, dovrebbe invece arrivare con un semplice modulo triplo nel posteriore ed una fotocamera singola davanti. Mancano ancora più di due mesi al lancio ufficiale, e siamo ancora in quel periodo in cui non c’è alcuna certezza sui leak che vengono pubblicati in rete. (Androidworld)
