Pina Picierno contro Elly Schlein: "Il Pd non è l'Isola dei famosi"
Pd spaccato, anzi frantumato, per la composizione delle liste per le Europee 2024 che porta in calce il timbro di Elly Schlein. I nomi delle esterne come capolista e l'ipotesi della stessa segretaria candidata nello slot successivo (seguendo l'alternanza di genere, maschio-femmina) rischiano infatti di far terra bruciata attorno ad alcuni storici nomi del partito. Già, per Lucia Annunziata e Cecilia Strada, questa la buona sostanza, rischiano di restare fuori dall'Europarlamento molte dem di vecchia data. (Liberoquotidiano.it)
Se ne è parlato anche su altri media
I parlamentari a lui più vicini, a Roma e a Bruxelles, si sono pubblicamente lamentati dello schema proposto dalla segretaria per le candidature. Come avviene da un anno a questa parte, anche stavolta Stefano Bonaccini non fa polemiche con Elly Schlein (La Stampa)
Con l'auspicio che nel frattempo i nodi si siano allentati. Si sono lasciati così, Elly Schlein e Stefano Bonaccini, dopo quasi tre ore di confronto giovedì mattina al Nazareno. (ilmattino.it)
L’altra è la nostra cara amica Lucia Annunziata, filo americana, che la guerra la conosce, l’ha raccontata, sa che geopolitica e sicurezza si fanno con soldi, sangue, realpolitik e non favolette, che su Israele la pensa come Piero Fassino e che, da direttrice di questo giornale, sostenne il governo Gentiloni sull’immigrazione. (L'HuffPost)
Di Massimo Lodi (malpensa24.it)
Lei non ama lui. Lui non ama lei. Ma lui è il presidente del Pd e lei la segretaria. Quindi, in qualche modo, Elly Schlein e Stefano Bonaccini devono convivere. Ne hanno dato la prova ieri, in un lungo incontro sulle liste per le Europee. (Corriere della Sera)
Elisa Calessi 29 marzo 2024 (Liberoquotidiano.it)