Covid, un carabiniere 52enne muore e il collega è grave: entrambi non erano vaccinati

Il Fatto Quotidiano INTERNO

Il contagio – si ipotizza – è avvenuto durante il servizio e ha coinvolto anche un terzo collega.

Grave anche il compagno di pattuglia, originario di Matino e anche lui no vax.

Quest’ultimo per il momento è asintomatico ed è in isolamento nella sua abitazione di Casarano

Un carabiniere di 52 anni è morto dopo aver contratto il coronavirus e un suo collega è in gravi condizioni.

La vittima 52 anni – che viveva Collepasso, ma era in servizio a Gallipoli – è stato ricoverato per due settimane all’ospedale Dea di Lecce, ma le sue condizioni sono peggiorate rapidamente. (Il Fatto Quotidiano)

Ne parlano anche altri media

Covid: potrebbero bastare anche due dosi per il resto del popolo. L’immunologo sostiene che due dosi potrebbero bastare visto che vanno a proteggere la popolazione dal rischio di malattia severa, la quale quindi comporterebbe un ricovero. (Tecnoandroid)

No sorveglianza di massa - Gli oppositori alla legge rinfacciano inoltre all'esecutivo di voler istituire una "sorveglianza elettronica di massa" su modello cinese. iscriminazione, vaccinazione forzata e sorveglianza di massa: sono gli elementi principali invisi agli oppositori della legge Covid-19 contro la quale hanno lanciato un referendum (bis) - raccogliendo oltre 62mila firme - previsto il prossimo 28 di novembre. (Ticinonline)

Nell’ambito del monitoraggio sanitario relativo alla diffusione del Covid sul nostro territorio, oggi 11 Ottobre 2021, sono stati rilevati 1.516 casi positivi da Coronavirus sempre riferiti alle ultime 24 ore. (vulturenews.net)

I casi totali sono 4.704.318. I decessi sono 49 (ieri 34), per un totale di 131.384 vittime dall’inizio dell’epidemia. (il Fatto Nisseno)

Arezzo, 12 ottobre 2021 - Cittadini stranieri: più 27% di vaccinazioni in un solo mese. Adesso, con il progetto Take Care, anche un video in cinque lingue. (La Nazione)

Presentando oggi le argomentazioni contro questa normativa, che tra l’altro istituisce il certificato COVID, gli oppositori denunciano un testo di legge che divide la società, invece di unirla contro la pandemia. (Corriere del Ticino)