La tragedia di Casteldaccia, l'esperto: «In quelle fosse c’è sempre gas letale, c’è stata una sottovalutazione dei rischi»

Giornale di Sicilia INTERNO

«L’unica cosa da fare quando ci si avvicina a una fossa come quella in cui sono morti i cinque operai è dare per scontato che ci sia un potenziale rischio di esposizione a gas tossici. Queste tragedie possono nascere anche dalla sottovalutazione del rischio potenziale, che porta a considerare come evitabile l’azione più ovvia cioè indossare le maschere di protezione»: Andrea Pace, ordinario di Chimica all’Università di Palermo, prova a immaginare la catena di errori che potrebbero aver determinato la tragedia di Casteldaccia (Giornale di Sicilia)

Su altre fonti

Ma, non saprei per quale decisione, da tanti anni praticamente non la Regione non ha più ispettori. "I nostri ispettori tecnici dell'Ispettorato nazionale del lavoro non sono intervenuti a Casteldaccia perché, la Sicilia, essendo a statuto autonomo, ha la competenza in materia. (Adnkronos)

Erano scesi nella prima «stanza» dell’impianto fognario per cercare di sbloccare la sonda di spurgo che era bloccata. Dopo ore di tentativi, all’improvviso, il tappo di liquami che impediva il lavoro della sonda è saltato e una massa di liquami e gas li ha investiti facendogli perdere i sensi. (La Voce di Bagheria)

Il sindacato chiede risposte urgenti al ministro del Lavoro e alla Regione (Livesicilia.it)

Riceviamo e pubblichiamo “Comprendiamo la necessità di effettuare i lavori da tempo programmati nella tratta ferroviaria tra Spoleto e Terni, ma riteniamo assolutamente censurabile la mancata previsione da parte della Regione e di Trenitalia di alternative adeguate per chi abitualmente si sposta in treno per motivi di lavoro, studio, famiglia o salute. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

Il giorno dopo la traged… (La Repubblica)

Al momento, tre delle salme si trovano nelle celle frigorifere del cimitero dei Rotoli, gli altri due invece si trovano all’ospedale Cervello. Slittano a domani le autopsie sui corpi di Epifanio Alsazia, titolare della Quadrifoglio Group, Giuseppe La Barbera, Giuseppe Miraglia, Roberto Raneri, Ignazio Giordano, gli operai morti nell’ennesima strage sul lavoro che l’altro ieri, 6 maggio, si è verificata all’interno della rete fognaria a Casteldaccia (Giornale di Sicilia)