Marche, la crisi delle imprese. I giovani imprenditori: «Ma quali bamboccioni, con la nostra visione le aziende sono rinate»

corriereadriatico.it ECONOMIA

Il battesimo di fuoco Emiliano ce l’ha già a 22 anni quando, nel 1992, ricopre incarichi intermittenti durante un periodo di grave crisi.

Le vecchie generazioni, arrivate ad un certo punto, non hanno più quella flessibilità mentale per saper cogliere le possibilità dei tempi»

Secondo Fiorini, «il passaggio generazionale, nelle Marche in particolare, non viene preparato dagli imprenditori di prima o seconda generazione. (corriereadriatico.it)

La notizia riportata su altri giornali

Il Fondo Impresa Donna è istituito con un finanziamento iniziale di 40 milioni di euro, ai quali si aggiungeranno le risorse PNRR, 400 milioni, destinate all’imprenditoria femminile. Sarà quindi inviato alla Corte dei Conti per la registrazione (La Voce di Mantova)

Il ministro dello Sviluppo Economico, Giancarlo Giorgetti, ha firmato il decreto interministeriale che rende operativo il Fondo Impresa Donna, a sostegno dell’imprenditorialità femminile. Il Fondo Impresa Donna è istituito con un finanziamento iniziale di 40 milioni di euro, ai quali si aggiungeranno le risorse PNRR, 400 milioni, destinate all’imprenditoria femminile. (Sardegnagol - la testata delle politiche giovanili in Sardegna)

Il progetto ideato dalla Libera Artigiani dura tre anni – il primo dei quali completamento gratuito; gli altri due a condizioni molto agevolate – e consiste in un pacchetto di servizi a supporto di una decina di idee imprenditoriali, che dovranno essere giudicare meritevoli da una commissione interna alla stessa Libera Artigiani. (Il Nuovo Torrazzo)

https://it.sputniknews.com/20211002/giorgetti-firma-il-decreto-per-il-fondo-impresa-donna-40-milioni-per-limprenditorialita-femminile-13143397.html. Giorgetti firma il decreto per il Fondo Impresa Donna: 40 milioni per l'imprenditorialità femminile. (Sputnik Italia)

di REDAZIONE POLITICA. Il decreto interministeriale è stato firmato anche dal Ministro dell’economia e delle finanze e dal Ministro per le pari opportunità e la famiglia. (CORRIERE DEL GIORNO)

Il fondo ha l’obiettivo di favorire l’avvio, la crescita e il consolidamento di attività professionali e imprenditoriali a conduzione femminile. Come spiegato da Nicola Gobbi, il ricorso al contributo a fondo perduto è complementare e subordinato al ricorso a uno dei due fondi già operativi da anni: il fondo Starter e il Microcredito. (IlPiacenza)