Andrey Kortunov: "La guerra va verso una pausa. Da capire se è per negoziare o per riarmarsi" (di G. Belardelli)

L'HuffPost INTERNO

Oggi, malgrado i rischi, continua a esprimere una posizione fortemente critica rispetto a una guerra che “ha già indebolito la Russia” e non può essere vinta nel modo trionfalistico auspicato da Putin

Fino a qualche mese fa, era considerato uno dei consiglieri del Cremlino per la politica estera.

Andrey Kortunov è direttore generale del Russian International Affairs Council, un think tank accademico e diplomatico senza scopo di lucro istituito nel 2010 in Russia con decreto presidenziale. (L'HuffPost)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Lavrov vieta l'ingresso nel Paese a 963 cittadini Usa: c'è anche Biden Attacchi su case e strutture civili nella regione di Donetsk, sette morti. (Il Fatto Quotidiano)

Perdite. Analisti britannici ripetono che Mosca avrebbe perso un terzo delle truppe inviate oltre il confine ucraino, ovvero almeno 40mila caduti. Se Putin si accontenterà del Donbass e se non sarà costretto a cedere la Crimea, quanto tempo ci vorrà perché l'Occidente spinga Kiev ad accettare il nuovo scenario? (ilmessaggero.it)