Dimensionamento scolastico, “pressing” del Comune di Catanzaro

Gazzetta del Sud - Edizione Catanzaro, Crotone, Vibo INTERNO

A Palazzo De Nobili è un discorso ancora del tutto aperto quello sulla riorganizzazione delle autonomie scolastiche del territorio provinciale. Due le linee lungo le quali l’amministrazione comunale intende muoversi per cercare di arrivare a modificare il Piano del dimensionamento varato dal Consiglio provinciale e che vede venire meno ben sette autonomie nel capoluogo di regione, con accorpamenti che hanno sollevato perplessità e proteste in maniera trasversale in seno all’assise comunale: la prima è quella del dialogo istituzionale con la Regione al fine di trovare una soluzione condivisa, la seconda mira invece all’annullamento del provvedimento per via giudiziaria, con il ricorso al Tar contro la delibera provinciale, come deciso dall’assise cittadina già nelle passate settimane. (Gazzetta del Sud - Edizione Catanzaro, Crotone, Vibo)

Su altri media

M5S, Villani: "Bene la pronuncia del Tar sul dimensionamento scolastico" “Siamo stati tra i primi a sollevare il grave problema” (Ottopagine)

Così il presidente di UPI Basilicata, Piero Marrese, ha commentato la notizia del provvedimento reso dal Tribunale Amministrativo Regionale della Campania, che ha non solo accolto il ricorso della Regione campana contro il decreto dei ministri dell’Istruzione e del merito e del MEF con il quale si prevedeva la riduzione del numero delle autonomie scolastiche, ma ha anche rimesso gli atti alla Corte Costituzionale affinché affronti la questione di legittimità della norma. (Sassilive.it)

Come è noto il Tar Campania, accogliendo il ricorso della Regione, ha sospeso il decreto interministeriale sul dimensionamento scolastico ed ha rimesso alla Corte Costituzionale la questione di legittimità della norma. (Tecnica della Scuola)

Il Tar di Napoli accoglie il ricorso della Regione Campania e sospende il decreto interministeriale sul dimensionamento scolastico che avrebbe ridotto il numero delle istituzioni già dal prossimo anno. (quotidianodipuglia.it)

Si tratta delle norme che prevedono una riduzione del numero di scuole autonome. Il Tribunale amministrativo regionale della Campania (Tar, sede di Napoli) ha accolto un ricorso della Regione Campania ed ha sospeso il decreto interministeriale (Ministeri dell'istruzione e Ministero dell'economia e delle finanze) sul dimensionamento scolastico. (AltamuraLife)

La scuola è una smorfia che affonda nell’incertezza di giorni inquieti, tra diritti negati e doveri obbligati. A Cosenza, la Provincia ha già chiuso la fase preliminare con l’indicazione dei codici meccanografici delle presidenze accorpate e la ridistribuzione dei punti di erogazione dei servizi. (Gazzetta del Sud - Edizione Cosenza)