Mattarella: "Ustica, una ferita profonda. I paesi alleati aprano alla verità"

AGI - Agenzia Italia INTERNO

Il dovere della ricerca della verità è fondamentale per la Repubblica", conclude Mattarella.

"Non può e non deve cessare l'impegno a cercare quel che ancora non appare definito nelle vicende di quella sera drammatica.

"La strage avvenuta nel cielo di Ustica la sera del 27 giugno 1980 è impressa nella memoria della Repubblica con caratteri che non si potranno cancellare.

È il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ad affermarlo in una dichiarazione diffusa dal Quirinale. (AGI - Agenzia Italia)

Ne parlano anche altre testate

La straordinaria disponibilità e umanità di medici, infermieri, personale sanitario, pubblici amministratori, donne e uomini della Protezione civile, militari, Forze dell'Ordine, volontari. Senza cedere alla tentazione illusoria di mettere tra parentesi questi mesi drammatici per riprendere come prima - ha continuato il Capo dello Stato -. (Corriere della Sera)

Al termine della Messa da requiem di Donizetti - davanti al cimitero monumentale della città - Mattarella ha salutato alcuni dei sindaci dei comuni della provincia e il primo cittadino di Bergamo, Giorgio Gori. (La Repubblica)

Stavolta, insomma, non c’è alcuna ambiguità dietro la «maggioranza silenziosa» di cui parla il capo dello Stato. Ecco spiegato il suo uso del linguaggio come motore di un nuovo reciproco rispetto, ispirato alla speranza. (Corriere della Sera)

Bergamo ''cuore della Repubblica". " La mia partecipazione vuole testimoniare la vicinanza della Repubblica ai cittadini di questa terra così duramente colpita ", dichiara Mattarella nel corso dell'intervento antecedente alla messa da Requiem officiata da Gaetano Donizetti. (ilGiornale.it)

Ricordare significa riflettere, seriamente, con rigorosa precisione, su ciò che non ha funzionato, sulle carenze di sistema, sugli errori da evitare di ripetere", ha detto ancora Mattarella. Le parole del presidente della Repubblica Sergio Mattarella alla cerimonia di commemorazione delle vittime bergamasche del coronavirus. (La Repubblica)

Il capo dello Stato, Sergio Mattarella, assisterà all’esecuzione della Messa da Requiem di Donizetti al cimitero Monumentale di Bergamo. "Noi stessi – prosegue Fusco – siamo stati invitati a partecipare come Comitato dopo numerosi solleciti al responsabile comunicazione del Comune di Bergamo lo scorso giovedì pomeriggio". (IL GIORNO)