Guerra Ucraina diretta, bombardata Odessa. Draghi: «Eliminare per sempre la nostra dipendenza da Mosca»

ilmessaggero.it ESTERI

Guerra in Ucraina, le notizie in diretta oggi 27 giugno , 124° giorno dall'invasione voluta dalla Russia di Putin.

Almeno sei persone sono rimaste ferite, tra cui un bambino, ha riferito il consiglio comunale di Odessa su Telegram.

I leader del G7, dal vertice in Baviera hanno voluto mandare un messaggio di unità indirizzato al presidente russo Vladimir Putin.

Questo è il nostro chiaro messaggio al presidente Putin», ha affermato il cancelliere tedesco Olaf Scholz, il cui Paese detiene la presidenza di turno del G7. (ilmessaggero.it)

Se ne è parlato anche su altre testate

Nella giornata di domani – considerata quella cruciale - è in programma un collegamento video con il leader di Kiev, Volodymyr Zelensky. Quindi ha elogiato Scholz "per l'impatto che Berlino ha avuto sull'Europa spingendola a muoversi sull'Ucraina". (L'Unione Sarda.it)

(Teleborsa). (Teleborsa) - I Paesi del G7 continueranno "a fornire sostegno finanziario, umanitario, militare e diplomatico e a stare al fianco dell'fino a quando sarà necessario". "È essenziale sbloccare il grano in Ucraina molto prima di metà settembre, quando arriverà il nuovo raccolto – ha dichiarato –. (Borsa Italiana)

Il G20 è troppo importante per i Paesi in via di sviluppo per lasciarcelo rovinare ancora da Putin” Stop “per sempre” alla dipendenza energetica dalla Russia. Draghi è perentorio e cerca di convincere i 7 a imboccare la “via italiana”. (QuiFinanza)

(askanews) – Siamo uniti con l’Ucraina, perché se l’Ucraina perde, tutte le democrazie perdono. Lunedì 27 giugno 2022 - 12:55. Draghi: se perde Ucraina perdono le democrazie, stiamo uniti. Grazie a Zelensky per l'accoglienza a Kiev. (Agenzia askanews)

Così, nel primo giorno di riunione del G7 nel Castello di Elmau in Baviera, Mario Draghi cambia direzione, scarta, e, in una riunione improntata a un linguaggio il più tecnico possibile, evoca uno scenario politico: «Dobbiamo evitare gli errori commessi dopo la crisi del 2008: la crisi energetica non deve produrre un ritorno del populismo» (La Stampa)

Allo stesso modo, ora asserisce che bisogna fare tutto il possibile per sostenere l’economia (Germania) La guerra prosegue, l’inflazione morde, Mario Draghi evoca lo spettro dei movimenti anti-sistema e chiede ai grandi della terra di intervenire. (QUOTIDIANO NAZIONALE)